Femdomcracy
Data: 03/10/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Strapps, Fonte: Annunci69
... schiavi le padrone portavano i loro e spesso eravamo una decina, ma con il Lord che non partecipava mai. Durante le feste non potevamo parlare fra noi schiavi solo servire le padrone, ma non avevamo certo tempo per fare altro che assecondare i vizi e i capricci delle donne. Venivamo frustati e derisi, costretti a subire farting e piscia in faccia, a bere direttamente da calici colmi di urina padronale o dalla figa delle donne. Venivamo inculati e torturati a seconda delle voglie. Le feste erano sempre sfiancanti ma appaganti, gli schiavi erano tutti fra i trenta e i sessanta, Lord a parte, tutti bianchi eccetto un uomo pelato di colore.
Le padrone si divertivano, ballavano, ridevano, bevevano molto e si lasciavano andare ai capricci, ci picchiavano per puro sadismo, ci ficcavano dita e plug nel culo e ci facevano camminare attorno deridendoci, ci sputavano in bocca o in faccia, ci pisciavano addosso se andava loro, Eris era una donna di colore alta, due grosse spalle, braccia atletiche, gambe lunghe sempre con alti stivali che ficcava nella pelle, nei fianchi, nel culo, era molto forte con la frusta e torturava i suoi schiavi, il nero e un asiatico che erano estremamente resistenti, Eris era cattiva, usava la frusta con violenza e colpiva le sue vittime con crudeltà. Per fortuna io e altri eravamo risparmiati dalla furia grazie ad accordi con Madame, ma la furia di Eris era clamorosa a volte. Lady Sivas amava più essere massaggiata, oliata, profumata e leccata nella ...
... passera e in una sera quasi tutte le lingue di noi schiavi passavano nella sua figa lunghe sessioni. Regina WeL era una donna bassa e robusta, simile a Madame, ma più crudele, amava picchiarci con una paletta nera, portava sempre tacchi altissimi che ci faceva leccare a lungo e assieme a Madame era esperta nell'arte dello strap-on, spesso le serate si concludevano con io e un altro schiavo messi gli uni davanti all'altro, legati con la pancia sotto ad una panca di pelle, il culo offerto ai cazzi delle padrone, le gambe legate, le mani bloccate, potevamo muovere solo il collo e la testa e le due donne mentre ci ficcavano i loro strap-on di dimensioni diverse nei culi e ci scopavano umiliandoci, qualche volta ci obbligavano a baciarci fra noi. Non amavo quella pratica, per niente, ma sentire Madame che mi scopava in culo mentre le altre donne, ridevano, urlavano e si divertivano era eccitante e piacevole.
Le feste erano emozionanti, ma io preferivo le sessioni da solo con l'oggetto dei miei desideri: Madame Chuammy, stare al cospetto di lei, in ginocchio a leccarle i piedi mentre lei guardava la tv e muoveva la mia vita con lo strattonare della catena legata al mio collare. Quelle giornate nelle sue stanze a sentire la sua voce, ad adorarla, ad ammirare il suo corpo d'ebano, il suo volto bellissimo, la sua bocca rossa, carnosa e sexy. Certe volte non andavamo più in là di lei che mi faceva baciare mani e piedi, annusare il suo grosso culo morbido,ma a me piaceva ugualmente stare ...