Femdomcracy
Data: 03/10/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Strapps, Fonte: Annunci69
FEMDOMcRACY
Quando Madame Chaummy ci fece la proposta ero suo schiavo da più di tre anni. L'avevo conosciuta in internet su una chat BSDM e me ne ero innamorato perdutamente. Era la mia padrona ideale: il suo corpo da regina africana massiccio, grassoccio, un culone immendo, gambe corte ma grasse, un seno matronale favoloso, una pelle di ebano, un collo rugoso e sexy, un volto lucido, due grossi occhi profondi, determinati, austeri, due zigomi rifatti, una bocca sempre rossa e carnosa, grossa, dolce, sexy, una bocca perfetta per i miei gusti che mi faceva sognare, denti bianchissimi e una voce profonda e sexy. Portava una criniera di capelli tendenti al rosso. Aveva 52 anni, io 32, dopo alcune conversazioni, ci incontrammo in un caffè. Dopo aver fatto un rapido controllo del mio corpo, con tastate del culo, del pacco, del patto, mi fece alcune domande. Io ero imbambolato, dal vivo era ancora più bella, profumava di padrona e di femmina, indossava un abito nero di pelle lucida e grossi stivali ad anfibio. La bocca rossa e invitante in quel volto di ebano mi metteva senza fiato. Risposi a fatica, eccitato e impaurito. Lei se accorse.
“Sei dolce...e nervoso...molto nervoso…
“Mi scusi, Signora..è proprio come dice lei..io
“Va bene, rilassati...tu?”
“Io..cioè...lei è Bellissima, Signora, Meravigliosa, cioè adesso...qui..dal vivo..ecco..
“Ok, respira. Mi hai fatto una buona impressione, tranquillo...se ti prenderò con me però voglio fedeltà completa e ...
... ovviamente sottomissione completa
“Oh, certo, Sign
Lei mi dette uno schiaffo.
“Parli solo se ti chiedo qualcosa. E quando parlo io tu stai zitto. Intesi?”
“Sì, Signora”
“Stavo dicendo che fedeltà e sottomissione sono prerogative indispensabili. Mi hai detto che sei divorziato, non hai figli né attuali compagne?”
“Giusto.”
“Ok, perfetto così. Ho fra i miei schiavi mariti e padri, anche nonni, ma persone indipendenti e senza relazioni vere. Certo dovrò vedere come te la cavi come schiavo, ma le premesse ci sono. Verrai fra 2 giorni a casa mia, ecco l'indirizzo, porta 500 euro e poi vedremo come evolverà il nostro rapporto, ti farò sapere quando avrò deciso. Hai qualcosa da dire prima ce vada?”
“Um..cioè sì, Signora: spero che mi prenderà con sé..”
lei sorrise. Si alzò, mi mostrò la mano e la baciai. Le andò senza salutarmi.
La prova andò benissimo e divenni schiavo di Madame Chaummy a tempo pieno. Aveva 5 schiavi fissi con i quali si vedeva da sola oppure ci riuniva tutti assieme, ma ciò accadeva circa una volta al mese. Il rapporto con la padrona aveva una base in denaro. Non so quanto versassero gli altri ogni mese sul conto della padrona, io circa 1500 euro, un terzo del mio stipendio, ma avevo una casa di proprietà e me la cavavo bene. Degli altri schiavi non sapevo molto, solo uno, il Lord, un vecchio che alle feste stava seduto in un angolo nudo con un ciuccio in bocca e il pannolone addosso era sicuramente un persona ricca, più volte avevo visto la ...