1. La ragazza con l'orecchino di perla - capitolo 13


    Data: 25/09/2020, Categorie: Trans Autore: Bellastronza69, Fonte: Annunci69

    ... iniziai a cercare un plug bello grosso.
    
    I miei occhi caddero su uno in acciaio con un diamante incastonato nella parte che rimane fuori dall’ano. Lo ricoprii bene di lubrificante e me lo infilai in culo.
    
    Povero il mio buco, solo una settimana prima era piccolo e vergine, ora ero persino titubante a vederlo allo specchio.
    
    Infilai i miei tacchi, annodai la vestaglia ed andai in cucina.
    
    Trovai Martha ancora completamente nuda, mentre Sophia aveva solo addosso una brasiliana e una maglietta dei Radiohead mentre armeggiava ai fornelli.
    
    “Buongiorno principessa del pisello!” Esordì Martha.
    
    “Buongiorno Martha” risposi educatamente dandole un bacio sulle labbra.
    
    Poi andai da Sophia, baciai anche lei sulle labbra e le dissi: “Buongiorno Sophia.”
    
    “Buongiorno Paola, dormito bene?”
    
    “Divinamente. Dio mio, sono davvero esausta.” Dissi, girando su me stessa facendo molta attenzione a far notare il mio outfit.
    
    “Ehi! Ma hai svaligiato i miei cassetti? Quella è la mia vestaglia. E…quelle sono le mie calze! E il mio reggiseno! Chi ti ha dato il permesso di rubarmi gli outfit migliori!” Disse sorridendo.
    
    “E non hai visto cos’altro ti ho rubato, mamma” dissi.
    
    Mi piegai e le mostrai il diamante incastonato nel mio ano.
    
    “EHI! Come hai fatto? Al primo colpo?” Mi rispose.
    
    “Devo ricordarvi cosa mi hanno infilato lì le vostre figlie stanotte? Ormai il mio culo è più aperto di un porto.”
    
    Martha non perse tempo e mi sculacciò con forza. Poi mi tirò a se e mi ...
    ... diede un bel bacio. Il mio cazzo diventò subito di marmo e lei se ne accorse.
    
    Portò la mano sopra e, con le dita, delicatamente solleticò le palle.
    
    “Basta voi due!” Urlò Sophia fingendosi incazzata. “Certo che siete veramente insaziabili!”
    
    Risi e mi sedetti.
    
    Sentii il plug che mi riempiva il culo, un brivido mi percorse la schiena violentemente e faticai davvero a rimanere dritta con la schiena.
    
    Feci colazione e aspettai Mallory ed Henrietta per un po’.
    
    “Se le conosco un minimo, credimi che non faranno colazione oggi.” Mi disse Martha. “Penso siano già sveglie” aggiunse.
    
    La guardai curiosa, poi capii.
    
    Corsi in camera, e trovai Henrietta con il cazzo di Mallory in bocca.
    
    “Ciao tesoro” disse Mallory.
    
    Henrietta mugugnò lo stesso senza tirare fuori il membro dal cavo orale.
    
    “OHI! Mi fai male” disse, tirandole uno schiaffo sul viso. La scena mi eccitava sempre di più, ma non volevo darlo a vedere.
    
    “Avete fatto colazione?” Dissi, cercando disperatamente di non scatenare l’ennesima erezione delle ventiquattro ore.
    
    “No, avevamo voglia di altro” rispose Mallory.
    
    “Va bene, vi porto qualcosa io qui.” Dissi.
    
    Tornai in cucina, aprì le dispense. Trovai del burro d’arachidi, della frutta, precisamente banane, papaya, mango, e del pane bianco.
    
    Misi tutto su un vassoio e portai tutto in camera da letto.
    
    “La colazione!” Gridai entrando in camera.
    
    Stavolta trovai Mallory che succhiava avidamente Henrietta.
    
    Ne approfittai. Presi del burro ...
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