Cartomanzia – 19a parte – Imprevisti sviluppi
Data: 23/09/2020,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Lesbo
Sensazioni
Autore: Zorrogatto, Fonte: RaccontiMilu
... Laura, che sembrava la più smaliziata, la più sfacciata, adesso sembrava quasi una suora ed il suo bikini, al confronto di… di quei fili fluorescenti che aveva addosso Paole’, sembrava un vestito da suora… Belle fimmine aveva fatto comunque, con la sua Clelia! Se soltanto non fossero le sue figlie…. uhhmmmm…. quanto gli piacerebbe trovarsele nel letto!!! Magari insieme, perché no? Ma no! Cosa andava a pensare??? Si agitava nervosamente nel letto, ascoltando il lieve russare dell’uomo che nel sonno le teneva la mano sul fianco: doveva trovare una soluzione al suo problema! Le cose stavano -finalmente!- andando nella direzione giusta, ma troppo lentamente, per i suoi gusti: decise che sarebbe dovuta tornare da quella specie di santone per accelerare le cose! Doveva distruggere, far sparire quella donna! Si pulì la mano nello scottex che teneva a portata di mano e sorrise: grandiosa sega, ripensando a quella vacca di zia Paola che gli lasciava fare qualunque cosa… e che figurone, con gli amici al compleanno e poi in quella specie di piccola, ristretta compagnia! Lo eccitava così tanto che stava perfino tralasciando la mamma…. Sarà meglio che continui a dedicarsi un po’ anche a lei… “hai visto mai che ci resti male e diventi gelosa?” Fece una risatina sciocca per la spiritosaggine che aveva appena pensato! Che poi… sì ecco… la mamma doveva aver trovato un corteggiatore… lo intuiva da tante piccole cose…. il tono di voce cambiato -a volte più autoritario ma a volte che sembra ...
... insicuro- il modo di muoversi, di restare imbambolata a pensare a qualcosa con un sorrisino sulle labbra e poi, il suo amico cesto-della-biancheria-sporca, che non mente e racconta della mamma che quando esce la sera («con le amiche!» Seh, come no???) poi mette nel cestone capi particolarmente sexy e, a volte!, camicette e gonne e calze con strane macchie secche… Strane un accidente: la sborra è sborra e basta! E poi, lo aveva notato!, un paio di volte che nel mucchio della roba messa a lavare, mancano le mutande… Aveva controllato, ma niente, non c’erano! E conoscendo sua madre, sapeva che non era il tipo da tenersele non fresche di bucato! Quindi, delle due l’una: o le indossava quando usciva, ma poi il tipo che la vedeva le tratteneva come trofeo, oppure usciva da casa già senza del tutto, per risparmiare tempo!!! Lo intrigava scoprire questo lato da vacca della sua mamma: in fondo, non aveva ancora rinunciato all’idea di fotterla, soprattutto adesso che aveva capito il ribollire di voglie che si celava nella famiglia… e magari anche di incularla come aveva fatto a zia Paola! Uhhmmm.. la sua mano tornò da sola a sfiorare la cappella, di nuovo intostata a questi pensieri… Era stata una giornata piena: prima Martina che lo fa andare nella sua saletta di montaggio video e gli mostra una cosa che aveva casualmente notato. Quando era arrivato Vito, lo avevano aggiornato sulla scoperta e poi discusso della cosa e, sopratutto delle sue implicazioni per sviluppare i loro progetti. Poi ...