Una strana situazione
Data: 17/09/2020,
Categorie:
Etero
Autore: Jimpoi, Fonte: RaccontiMilu
... sotto braccio, lei non ne fu entusiasta, e li accompagnò al loro tavolo, lo stesso dell’altra volta. Quella sera era apparecchiato sempre in modo elegante, ma meno appariscente. Li lasciò cenare tranquillamente, il cibo era molto buono e anche il vino, più forte dell’altra volta, era eccellente. In un tavolo non molto distante dal loro, videro che c’era Piero, il portinaio. Lo salutarono cordialmente. Isabella bevve molti bicchieri di quell’ottimo vino rosso, senza accorgersi che iniziava a darle alla testa. Quando si alzarono Mario la condusse al bar del ristorante, dove bevvero un digestivo. A quel punto i camerieri avevano spostato i tavoli, trasformando il ristorante in una sala da ballo abbastanza grande. Sentendo la musica latinoamericana a Isabella venne molta voglia di ballare, anche a causa dell’alcol che aveva bevuto. Mario le disse: ‘Con me non puoi ballare, sono troppo scarso. Però so che Piero è un ottimo ballerino’, questo chiarì a Isabella il motivo per cui il portinaio si trovava in quel ristorante quella sera. Gli fece un cenno e l’uomo si avvicinò, gli chiesero se voleva ballare con lei ed accettò prontamente. Ballarono una baciata: in effetti era molto bravo, in più aveva un fisico atletico, anche se aveva superato i quaranta. Se fosse stata sobria, il fatto che l’uomo le si avvinghiasse in modo così sensuale, le avrebbe dato molto fastidio, ma in quell’occasione lo lasciò fare. Anche quando la mano si allungò sul suo sedere sodo. La stava palpando ...
... piano, quasi a saggiare la consistenza del gluteo. Prima che lei riuscisse a protestare, risalì sulla schiena nuda. La canzone finì ed iniziò subito una rumba. Piero non chiese nemmeno a Isabella se voleva ballare, iniziò subito a muoversi sulle note di quel ballo veloce e scatenato. La donna si pentì subito di non essersi messa il reggiseno: il suoi seni grandi sobbalzavano e più di una volta rischiarono di uscire dal vestito. Anche lo spacco la metteva in imbarazzo: quando alzava le belle gambe abbronzate rischiava di far vedere a tutti le sue parti intime nude. Piero sembrava essersene accorto e la guidava sempre verso i passi che la scoprivano di più. Isabella si guardò intorno e vide suo marito che chiacchierava con Carlo sorseggiando un drink. La guardava con uno sguardo che conosceva bene: era eccitato. Ballò tutta la sera con Piero sotto gli occhi di suo marito: nei balli più sensuali le si avvinghiava palpandole con sempre meno pudore ogni parte del corpo, una volta le infilò una mano attraverso la scollatura sulla schiena, toccandola direttamente sul sedere nudo, mentre in quelli più scatenati la faceva fare giravolte che le alzavano la gonna e salti che rischiavano di lasciarle il seno scoperto. Più di una volta quando i loro corpi erano a contatto avvertì la sua erezione. Non sapeva perché, ma la cosa non la infastidiva come avrebbe dovuto, probabilmente era il vino, perciò non smise di ballare. Dopo un passo di danza abbastanza acrobatico, Isabella si accorse che ...