Amanda e il suo padrone (6ª parte)
Data: 07/09/2020,
Categorie:
Trans
Autore: StellaTroia, Fonte: Annunci69
... Stasera abbiamo ospiti"
Un po' impaurita risposi "Ospiti? Come ospiti? Chi sono?"
"Troia non preoccuparti, non li conosci, sono due amici che giocano con me nella squadra di basket e li ho invitati qui stasera a guardare la partita"
Io tentennando stavo provando ad oppormi a quella cosa e lui "...e non fare la solita troia rottainculo, tanto lo so che ti piacerà e metti le birre in frigo che le voglio fredde"
Facendo ciò ripresi a parlare "Ma loro sanno di me? Sanno che sono un trav?"
Allora Giacomo che intanto si stava spogliando, si incazzò e con voce perentoria mi disse "Si zoccola, ho detto di non preoccuparti, sono amici da tantissimo tempo e scopiamo spesso zoccole come te, quindi farai tutto ciò che ti diremo. Capito?" Io accennai un si con la testa. Avevo paura delle conseguenze se avessi continuato a fare obiezioni.
Allora lui si avvicinò a me e, accarezzandomi il viso molto dolcemente, mi disse di preparargli un caffè intanto che lui si faceva una doccia.
Stavo preparando la macchinetta del caffè ma pensavo ai due che dovevano arrivare, non avevo mai fatto sesso con tre uomini contemporaneamente ed ero un po' preoccupata di non riuscire a soddisfarli tutti e delle conseguenze che avrei subito se Giacomo non fosse stato contento di me.
Dopo pochi minuti Giacomo uscì dalla doccia, scalzo, con un'asciugamani intorno ai fianchi ancora mezzo bagnato e venne dietro di me.
Lo sentivo, era voglioso. Mi mise un braccio intorno alle spalle e con ...
... una mano mi toccava il culetto, lo accarezzava dolcemente ma con vigore e voglia di possederlo, avvicinò il suo viso al mio e chiuse gli occhi.
Lo sentii emettere profondi sospiri "Hai un un'odore buonissimo amore"
Wow! pensai meravigliata, mi ha chiamato di nuovo amore.
"Mi fai impazzire, hai un culo stupendo, ho sempre voglia di te, di penetrarti e sfondarti. Anche quando scopo quella troia di mia moglie penso a te, al tuo bellissimo culetto" e intanto sentii il suo cazzo già duro che premeva contro il mio sedere.
Aveva fatto scivolare a terra l'asciugamani e si era stretto a me ancora di più, sentivo il calore del suo corpo contro il mio. Lo sentivo eccitatissimo, arrapato di brutto.
Con forza tirò fuori il plug con la coda e lo sostituì con la sua cappella. Il suo cazzo premeva contro il mio buchetto, sentivo la sua cappella rigonfia farsi strada dentro di me, lentamente, molto dolcemente infilò il suo cazzo tutto dentro la mia fighetta anale. Era stranamente dolce il suo modo di scoparmi, tirò di nuovo fuori completamente il suo cazzo dal mio culo e lo affondò nuovamente. Era bellissimo. Lo sentivo in tutta la sua durezza. Continuò a ripetere questa operazione varie volte, lo affondava e lo tirava fuori, poi cominciò a baciarmi il collo, lentamente scese verso la schiena, il culo e finalmente sentii la sua bocca bagnarmi la fighetta, la sua lingua penetrarmi, wow, mi stava leccando il buchetto ed era estremamente eccitante.
Giacomo era bravissimo a ...