1. Giocando a calcio - 7&8


    Data: 19/04/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Marcus95, Fonte: Annunci69

    ... calmo.
    
    «Sì certo» rispose Giorgio sempre gentile e disponibile.
    
    «Non pensare male ma mi aiuteresti a togliere le scarpe? Mi stanno dando un fastidio orrendo».
    
    Giorgio non ci vedeva nulla di strano. Così con calma si avvicinò ai piedi di Luigi. Prese nelle mani le sue scarpe e slegò i lacci. Dopo di che tolse la scarpa a Luigi che si trovava con il calzettone rosso vicino alla caviglia. Vedere il piede di Luigi avvolto nel calzettone rosso provocò una certa curiosità in Giorgio che non sapeva di avere. Il piede era normale e abbastanza grande. Le calze lo avvolgevano bene. Avrebbe tanto voluto toccarlo un po’ ma Luigi se ne sarebbe accorto.
    
    «Mettile pure per terra le scarpe» disse Luigi calmo e contento di non sentire la pressione delle scarpe sui piedi.
    
    Giorgio si chinò in avanti e pose le scarpe per terra.
    
    «Puma?» Chiese Luigi con uno sguardo interrogatorio.
    
    «Cosa?» Chiese Giorgio di rimando non capendo l’osservazione che gli era stata fatta.
    
    «Le tue mutande, sono della Puma vedo» disse Luigi.
    
    «Ah sì sì sono della Puma. Come mai non vanno bene?»
    
    «Certo che vanno bene. Era per sottolineare che anche io le ho della Puma. Sono comode anche se mi stringono il cazzo in una maniera assurda» disse ridendo Luigi. «Le mie però non sono verdi come le tue ma nere».
    
    «Mio padre le ha trovate solo verdi e concordo sul fatto che stringo sul davanti» disse Giorgio un po’ imbarazzato ma contento di quella conversazione.
    
    «Davvero? Allora hai il cazzo grosso ...
    ... anche tu? Ma tu guarda!» Esclamò Luigi contento.
    
    «Cosa?»
    
    «Il cazzo grosso. Se ti stringono sul davanti vuol dire che lo hai grosso, no? A meno che tu non abbia addosso una S ma non mi sembrava».
    
    «Ho una L adesso» disse Giorgio serio.
    
    «Oh cazzo sì fai parte anche tu del club. Per questo sei un difensore. Qui dentro tutti i difensori sono messi bene» disse Luigi.
    
    «Io però non ho il pisello grande ma le… le palle».
    
    «Ti prego, va bene che hai quindici anni e sei un anno più piccolo di me ma solo i bambini lo chiamano pisello o pistolino. Noi che siamo grandi lo dobbiamo chiamare cazzo però. Quindi hai le palle grandi? Dai abbassa i pantaloncini» ordinò Luigi.
    
    In primis Giorgio non si muoveva ma dopo, vedendo il volto serio di Luigi si calò i calzoncini della divisa esponendo il suo pacco dentro agli slip verdi della Puma. Luigi lo guardò bene cercando di capire la forma del cazzo e delle palle.
    
    «Sì cavolo si direbbe proprio di sì, sicuramente le hai più grandi di tutti noi. Ci si divertirà in doccia con te» aggiunse Luigi.
    
    «Cosa?»
    
    «Dai aiutami ora con i mie calzoncini che ti mostro il mio».
    
    Giorgio aiutò Luigi a togliere i calzoncini rossi e rimase in slip della Puma anche lui ma erano neri come aveva detto.
    
    «Se tu lo guardi dall’alto sembra un pacco quasi normale ma se ti abbassi e vai allo stesso livello vedrai la magia. Dai prova» lo incalzò Luigi.
    
    Giorgio non sapeva se essere spavento o eccitato dalla cosa. Vedendo gli slip dall’alto si ...
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