Sonia e Lily – 03 – La prima volta
Data: 31/08/2020,
Categorie:
Trans
Autore: sally_xdress, Fonte: RaccontiMilu
... “Il bagno è per te, voglio che tu lo faccia prima della depilazione…”
“Depilazione?” le chiesi con tono allarmato.
“Te l’ho detto, voglio che tu sia perfetta e la depilazione è il primo passo! Via ogni pelo!”
“Ma così se ne accorgeranno anche gli altri!” protestai.
“Ti inventerai una scusa… Ora basta discutere ed entra nella vasca” spense così sul nascere ogni mia protesta ed accompagnò la sua affermazione con un sonoro schiaffo sul culo.
Entrai nella vasca, immergendomi nell’acqua tiepida, e chiusi gli occhi per rilassarmi; li riaprì quando sentì le mani di Sonia muoversi lentamente sul mio corpo e cospargerlo con olii profumati. Mi abbracciò da dietro e mi mordicchiò l’orecchio, mentre con le mani si assicurava che tutto il mio corpo fosse stato idratato con gli olii.
“Adesso dovresti essere pronta”, mi disse porgendomi un asciugamano.
Svuotò la vasca, ma mi fermò con la mano quando provai ad uscire. Cominciò con la depilazione dei pochi peli che avevo sul petto prima di dedicarsi alla zona dell’inguine; tolse ogni pelo che avevo sul cazzo e poi si diresse decisa sul culo, su cui fece un lavoro minuzioso. Quando fu il turno delle gambe, al posto della crema depilatoria passò alla ceretta.
“Ma che stai facendo?” le chiesi perplesso dal cambiamento.
“Tesoro, se vuoi essere una signorina è giusto che provi anche i nostri metodi!”
Provai a protestare, ma non me ne diede il tempo.
“Ahi” le dissi quando strappò via la prima striscia.
“Sai ...
... come si dice: se bella vuoi apparire devi imparare a soffrire” mi rispose ridendosela di gusto.
Quando Sonia fu soddisfatta della sua opera, mi fece uscire dalla vasca e mi condusse in camera da letto, dove potei osservarmi in uno specchio a figura intera; anche se di peli non ne avevo tanti, la differenza tra il prima ed il dopo era davvero evidente e si notava soprattutto sul pacco e sulle gambe.
“Vieni che non abbiamo ancora finito!” mi richiamò Sonia.
Anche se le nostre due fantasie in parte coincidevano, ero molto curioso di scoprire cosa avesse preparato e volevo essere perfetto per lei così come lei lo era stata per me; così quando la vidi agitare la boccetta di smalto, mi andai subito a sedere vicino a lei e le porsi la mano.
“Per questa volta ho scelto di nuovo il rosso perchè mi piace come ti sta e perchè ti fa ancora più porcellina” mi disse sorridendo mentre dipingeva le unghie della mano. “La prossima volta se ti fa piacere potrai scegliere tu il colore”, aggiunse.
Il poter scegliere il colore mi faceva piacere, ma quello che mi rendeva felice era il fatto che già parlasse di una prossima volta, confermandomi ancora di più che le piacevo anche quando ero nei panni di Lily e che la sua presenza nel nostro rapporto non si fermava ora che stavo per soddisfare la sua fantasia. Rimasi in silenzio, mentre passava ad applicare lo smalto alle dita dei piedi, ma il sorriso che avevo stampato in faccia rivelava più di mille parole come mi sentissi in quel ...