Sei amiche in videochat – 2
Data: 23/08/2020,
Categorie:
Racconti Erotici,
Etero
Autoerotismo
Autore: I racconti di William, Fonte: RaccontiMilu
Per contattarmi, critiche, lasciarmi un saluto o richiedere il racconto in PDF, scrivete awilliam.kasanova@hotmail.com
Quel tardo pomeriggio non fu Chiara l’ultima a collegarsi alla chat, precedendo Helga che sostenne, come scusa, di aver incontrato un altro giamaicano il quale, rimasto colpito dalla sua bellezza, ci aveva provato con lei. – Ovviamente non potevo lasciarmi scappare un’altra nerchia di quelle dimensioni – ammise, con un sorriso sornione. Beatrice annuì con sufficiente vigore da lasciar comprendere che non ci credeva affatto, dimostrando di essere della stessa opinione di Chiara. – Comunque, voi cosa avete fatto di bello? – domandò la rossa, palesemente desiderosa di costringere le altre ad ammettere di avere una vita noiosa rispetto alla sua. Nonostante non fosse stata sbattuta in spiaggia da un fantomatico cazzo di trenta centimetri, Cecilia apparve felicissima quando annunciò: – Siamo arrivati a Ollomont due ore fa! Finalmente posso vedere i miei nonni! – Alle sue spalle, si accorse Chiara, non c’era più la sua camera da letto ma svettavano montagne e delle case in pietra formavano una contrada di alta quota. La qualità dello streaming era crollata rispetto al giorno prima, e di tanto in tanto l’immagine si gelava, ma Chiara avrebbe accettato una trasmissione anche peggiore per poter essere anche lei al mare, o in montagna, o in qualsiasi altro posto che non fosse casa loro. – Beata te – ribatté Beatrice, sincera. – Qui però internet fa schifo… – ammise ...
... Cecilia. – Allora ci vengo subito! – esclamò l’altra. – Almeno mio fratello smette di smanettarsi guardando Cinzia che si fa pagare da dei morti di figa per farsi sbattere da un altro. Un brusio di consenso si levò da un paio di ragazze, interrotto dopo qualche istante da Anna, impaziente: – Oggi è il mio turno di narrare il racconto, vorrei ricordarvi. Beatrice si mise più comoda sulla sua sedia e da sotto la scrivania prese un pacchetto di fazzoletti ed un dispenser di un qualche liquido trasparente. Avvicinandosi allo schermo per leggere meglio la scritta sull’etichetta, Chiara si lasciò sfuggire un sorriso nello scoprire che era un lubrificante a base d’acqua. – Eravamo qui solo per questo, ma ricorda che sono molto esigente e mi sgrilletto solo con le storie più porche. Arianna e Cecilia scoppiarono in una risata. Chiara si chiese se avesse visto di nuovo la sua amica godere in diretta. Il suo sguardo cadde sul pulsante della tastiera che permetteva di catturare uno screenshot: avrebbe potuto immortalare Beatrice nel bel mezzo di un orgasmo e… beh, pensò, qualche uso piacevole avrebbe potuto trovarlo facilmente. Anche come modello per il viso di un possibile disegno con due ragazze, curiosamente somiglianti a lei e alla sua amica, intente a fare sesso lesbico, per esempio. – Va bene, – la riportò alla realtà Anna, zittendo anche le altre ragazze. – allora io inizio, ma vi chiedo di non interrompermi e farmi perdere il filo del discorso. Qualcuna lo promise, Beatrice finse ...