Un mondo inesplorato - 4. a grandi passi verso il precipizio - Racconti Erotici

Un mondo inesplorato - 4. a grandi passi verso il precipizio

... moglie, ma vedo che state partendo per la gita. Laura è già sul bus?”

Giulio registrò quella notizia con sollievo misto a delusione.

“No, mia moglie non viene con noi, non c’era il posto per tutti. Devo anzi confessarti che le avevo prenotato un massaggio per questa mattina e avevo chiesto proprio se tu fossi disponibile. Mi avevano detto di si, forse temevano che avrei rinunciato se non ci fossi stato tu …”

Marco si sentì lusingato di quella scelta: evidentemente Laura era rimasta contenta. E la notizia che sarebbe rimasta in albergo da sola non gli dispiaceva per niente. Forse avrebbe potuto salutarla in modo meno formale di quanto sarebbe stato costretto a fare davanti all’intera famiglia.

Assicurò a Giulio che la ragazza della reception non era ancora informata della sua prossima partenza e chiese se, a quel punto, avrebbe voluto mantenere la prenotazione.

“Abbiamo un’ottima massaggiatrice di cui rimarrebbe sicuramente contenta”.

Giulio non sapeva che rispondere, in fondo non era nemmeno certo che le avrebbe fatto piacere un altro massaggio.

Ancora una volta, però, la corda pazza prese il sopravvento:

“Non lo so, Marco. Peraltro era una sorpresa, non so cosa voglia fare lei. Diciamo che ero certo che un massaggio come quello dell’altra volta le avrebbe sicuramente fatto molto piacere”. Mantenendo un sorriso enigmatico, lasciò Marco nella totale incertezza sul suo livello di consapevolezza di quello che era successo tra loro e del tipo di massaggio ...

... che aveva praticato alla moglie. “In effetti potresti verificare tu stesso. In questo momento Laura dovrebbe essere al miniclub con la piccola, ma tra un’ora la dovresti trovare in camera. Sono sicuro che le farà piacere salutarti e, con l’occasione, puoi chiederle che intende fare con il massaggio che le avevo prenotato”.

La situazione si faceva sempre più interessante per Marco. Giulio lo aveva invitato a raggiungere la moglie in camera, facendogli sapere che sarebbe stata sola. Se avesse saputo quale livello di intimità avevano raggiunto qualche giorno prima, avrebbe fatto di tutto per evitare il verificarsi di una condizione così pericolosa. Oppure era consapevole di tutto e lo stava proprio spingendo ad insistere nella seduzione della moglie?

Quell’uomo gli ispirava simpatia e non aveva nessuna intenzione di rovinargli il matrimonio e la vita. Ma sapeva, per esperienza personale, quanto bene potesse fare ad una coppia avventurarsi sulle strade della libertà e della realizzazione di fantasie a lungo coltivate.

Laura si stupì e quasi si dispiacque della facilità con cui la bambina aveva lasciato che lei si allontanasse. La baby-sitter ci sapeva fare davvero e in pochi minuti la aveva coinvolta in giochi che la avevano subito appassionata. Aveva quindi risposto al suo saluto con un breve cenno della manina e si era immediatamente girata per tornare a giocare. Un successo insperato, che faceva sentire Laura quasi gelosa di quella ragazza che così velocemente aveva ...