1. Un mondo inesplorato - 4. a grandi passi verso il precipizio


    Data: 18/04/2018, Categorie: Tradimenti Autore: scirocco6970, Fonte: Annunci69

    Laura trovò il marito e i bambini già pronti. Il massaggio era durato ben più del previsto e loro erano ansiosi di cominciare la gita in funivia, programmata dal giorno prima, verso il ghiacciaio che sovrastava il loro albergo.
    
    Beh, i bambini erano ansiosi di andare...
    
    Giulio sembrava invece maggiormente interessato a leggere nei suoi occhi cosa fosse successo. Sapeva ovviamente che per quello avrebbe dovuto aspettare, ma non rinunciò a sussurrarle nell’orecchio, avvicinandosi per baciarla:
    
    “Com’è andata con il tuo massaggiatore? Tutto bene?”
    
    “Si, tutto bene” cominciò lei rassicurante. Poi si fece prendere dal gioco perverso che avevano cominciato il giorno prima e aggiunse con un sorriso al tempo stesso dolce e inquietante:
    
    “Ho alcune cose da raccontarti… Non sono stata proprio una brava ragazza, temo …”
    
    Giulio rimase pietrificato. Quello sguardo lo aveva gelato ed eccitato contemporaneamente, ma, al colmo della cattiveria, Laura non gli diede il tempo di riaversi, chiudendosi nel bagno per prepararsi.
    
    Uscì pochi minuti dopo, già pronta per la gita. Prese lo zaino, rivolse ancora un sorriso al marito e uscì dalla camera seguita dai bambini, mentre Giulio sembrava incapace di muoversi.
    
    “Allora, non vuoi venire?” e questa volta il sorriso si trasformò in un bacio, di cui lo gratificò dicendogli piano:
    
    “Grazie, sei il miglior marito che potessi desiderare”.
    
    Fu una giornata perfetta. I bambini erano entusiasti della gita e, come raramente capitava, ...
    ... si tennero lontani da liti e discussioni. Anche Giulio sembrava un altro: premuroso e attento, continuava a guardarla con un compiacimento che mal dissimulava la preoccupazione.
    
    “Stasera dobbiamo trovare il tempo per parlare” le intimò ad un certo punto, subito rassicurato dal cenno di assenso che ricevette:
    
    “Si, ne ho bisogno anche io, non preoccuparti. Ma non temere, non è successo niente di irreparabile”.
    
    Giulio si sentì sollevato da quella risposta, ma percepì anche un'inspiegabile sensazione di delusione. Decise di smettere di pensarci e di godersi anche lui quella giornata. Ci sarebbe stato tempo per mettere a posto pensieri e sensazioni.
    
    Contrariamente al loro desiderio, quella sera non riuscirono a parlare. La bimba più piccola sembrava non volersi addormentare, forse troppo eccitata dalla gita e dalle emozioni della giornata. Alla fine erano troppo stanchi pure loro e si abbandonarono al sonno. Di solito dormivano dandosi le spalle, ma quella notte lei sentì il bisogno di accoccolarsi su di lui e rimase con la testa piegata sulla sua spalla, il braccio di lui che la cingeva con una tenerezza per loro inusuale.
    
    Anche il giorno successivo passò sereno. La mattina restarono in giro, tornando in albergo nel primo pomeriggio, decisi a rilassarsi nel centro benessere e soggiacendo alle richieste dei bambini che continuavano a pretendere di rimanere nella piscina dell’albergo per l’intera giornata.
    
    Laura fu quasi sollevata di non incontrare Marco, che a un ...
«1234...8»