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La suocera che mi sono persa
Data: 20/08/2020, Categorie: Etero Autore: edipo46, Fonte: Annunci69
... campanello. Il cuore mi batteva forte. Non rispondeva nessuno, ho pensato che probabilmente era uscita. Stavo per andarmene quando dal citofono una voce assonnata chiedeva chi fossi. “Ciao, sono Marco…. passavo di qua ….. sempre valido lʼinvito per il caffè?” “Oh, Marco, scusa ….. ma che ore sono?” “Quasi le 10 ….” “Oddio ….. mi sono lasciata andare …. dai, sali!”. Sono salito ed ho trovato la porta socchiusa. “Permesso?”. “Entra pure, accomodati, arrivo subito …”. Sono entrato e sono rimasto nellʼingresso. Dopo un paio di minuti Rosetta è arrivata, capelli un poʼ arruffati, vestaglietta corta bianca, praticamente trasparente, sotto la quale si poteva intravedere tutto senza molta immaginazione, con le due tettone lasciate in balia della gravità. “Urca che gnoccona!”, ho pensato, e per poco non venivo meno. “Beh, che fai lì impalato? …. Non restare sulla porta, vieni, vieni … tanto sei di casa….” Rosetta mi ha fatto accomodare sul divano. “Caffè allora?” “…Sì, grazie… scusa la scortesia…. si può fumare?” Mi sentivo un poʼ nervoso, quella visione inaspettata quanto arrapante mi aveva inquietato. ”Certamente, fai pure… io intanto vado a preparare il caffè”. Mi sono accesa una sigaretta. Da lontano le ho chiesto: “Fatto le ore piccole ieri sera?” “Già, ieri sera sono andata a ballare… lo sai, quando mi capita, ne approfitto ….. erano le 2 quando sono rientrata”. Ecco un altro ...
... particolare di Rosetta che mi era tornato alla mente. Era unʼottima ballerina e ricordo che, anche quando ero con la figlia, lei ed il marito spesso la sera ci lasciavano soli soletti in quanto andavano a ballare. “Certo, farai fatica a trovare un ballerino alla tua altezza…” “Il problema non è tanto trovare il ballerino… di cavalieri . sempre pieno… il problema è trovare quello il cui scopo finale non sia altro che …” “Mica ti spiacerà essere corteggiata…. sei ancora una donna in splendida forma…” “Uuhhmmm…. Esco di rado, ma quando vado in discoteca per ballare, non lo faccio per rimorchiare… solo che voi maschietti, come vedete una donna sola o accompagnata da qualche amica, partite per la vostra strada e pensate solo a quella cosa…” “Come dargli torto?”, pensai tra me e me. ”In questo momento lʼultima cosa che mi interessa . cercare un altro uomo… già quello che ho è un peso morto… ti garantisco che dopo certe delusioni riesci a farne tranquillamente a meno… preferisco un poʼ di libertà per godere delle cose che più mi piacciono”. “Forse hai ragione… comunque, se ti fa piacere, qualche volta posso accompagnarti io a ballare…” Unʼuscita un poʼ azzardata, della quale mi sono pentito subito, ma mi era venuta spontanea. Per fortuna lei non ha replicato. Un minuto dopo Rosetta è arrivata con le tazzine del caffè e si è accomodata sul divano al mio fianco. La vicinanza di quel corpo matronale appena ...