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Vicini di casa – L’attico
Data: 11/08/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Incesti Autore: Key_Seven, Fonte: RaccontiMilu
... arrabbiato. ‘Bhe io ecco….’. ‘No, no tranquillo tanto lo so che vuole cazzi come il tuo e non come il mio’ e senza aggiungere altro si spogliò mostrandomi il suo pisello in effetti piuttosto piccolo e incredibilmente molle. ‘Vedi che vergogna….’. Mi faceva più tenerezza che altro e provai a consolarlo ‘Non avvilirti. Forse non è il tipo di donna che ti eccita. A quanto ho saputo mi dicono che ti piacciono le donne mature’. ‘A dici per mia madre vero?’. ‘Già lo so che è quello che pensa Sandra ma non è così. In realtà mia madre aveva solo paura che io fossi frocio e non se lo poteva perdonare quindi decise che fare la troia con me era la soluzione migliore capisci?’. ‘E perchè mai avrebbe dovuto giudicarti frocio?’ ‘Forse perchè lo sono disse’ e si chinò di fronte a me proprio con la cappella davanti alla faccia… ‘Quindi le scopate con la mamma non sono riuscite a fare molto’ sorrisi mentre gli accarezzavo la nuca. ‘Mamma si era rassegnata, godevo solo con lo straphon nel culo’. ‘E lei metteva lo straphon…. Che troia!’. ‘Io la adoravo… E per questo da allora mi eccitano i trans……’. ‘Bhe mi pare che ti ecciti anche il mio caro…. Bhe che aspetti accomodati’. ‘Posso?’. ‘E’ tutto tuo troietta…’ e spinsi un po avanti per poggiarglielo sulle labbra. Riccardo non si fece scrupoli, spalancò la bocca, ne ingoiò più che poteva e iniziò a farmi un pompino divino… Non era certo il primo. ‘Ummm si…. O si bravo succhia, succhia…..’. Fu in quel momento che tornò Sandra, ancora nuda ma ...
... con un’espressione diversa. ‘A bene ecco la checca…. Ecco quello che gli piace’. Il marito smise di succhiare e si voltò a fissarla ‘Cara perdonami io….’. ‘Tu niente. Tu hai perso ogni diritto di parola. Tu adesso guardi cosa deve fare un vero uomo…. Guardi e soffri capito e scivolata a pecora sul divano ordinò ‘Forza George rimettimelo nel culo che la checca guardi’. A me un po dispiaceva ma Riccardo me lo aveva fatto così duro che non resistetti…. In un attimo ero nel culo di Sandra e pompavo come un pazzo. ‘O si George, si spingilo fammelo uscire dalla bocca…. O siiii’. Io obbedivo anche perchè ero infoiatissimo. ‘Ti piace vero frocio?’ domandava seria al marito. ‘O si amore, tutto quello che vuoi tu amore mio’. ‘Fatti una sega’ ordinò lei. ‘O si amore ne ho tanta voglia’. ‘Su allora segati e di quanto sei frocio e cornuto’. Lui annui…. Venimmo insieme. Io nel culo a Sandra e lui nella sua mano ululando ‘Siiii sono un frocio cornuto siiii’…. Gli venne un bello schizzone che colò sul pavimento ma lui per nulla stanco si continuava a segare come una furia. Sandra ancheggiava il culo per aumnetare la penetrazione, doveva aver goduto almeno cinque o sei volte…. ‘Bene vedo che bello duro…. Fai il tuo dovere George sfonda il frocio’. Riccardo mi guardò. Si era già chinato a novanta gradi sul tappeto ‘O si puniscimi George che me lo merito siiii’. In effetti era bello invitante. Mi staccai dal culo di Sandra lasciando che tutta la sborra colasse lungo le sue gambe e bello ...