1. Un turbinio di emozioni


    Data: 04/08/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: Thefab, Fonte: Annunci69

    Mi è bastato incrociare Lorenzo nei corridoi della scuola e tante cose che avevo provato faticosamente a insabbiare dentro di me, sono tornate fuori. Sto da subito male. Al rientro in classe, dopo la ricreazione, parecchi dei miei nuovi compagni mi chiedono se sia tutto ok, vedendomi completamente fuori di senno.
    
    Io provo a tranquillizzarli ma di ok non c’è nulla. Lorenzo mi ha fatto del male senza fare nulla. Il solo fatto che mi abbia guardato senza salutarmi, mi ha ferito. Mi sento nuovamente responsabile per aver letteralmente ucciso il gruppo di amici che avevamo. Con loro ero felice, avevo finalmente qualcuno con cui poter uscire sempre, non solo l’estate.
    
    Ho rovinato tutto, creando inutili tensioni e rischiando, addirittura, di far litigare due fratelli come Valerio e Francesco, divisi da un solo anno di età e che si possono quasi considerare gemelli tanto erano uniti. Quell’estate non mi sono proprio regolato, se avessi potuto mi sarei fatto anche Lorenzo.
    
    Anzi, a dire il vero, è proprio Lorenzo che avrei voluto farmi. Impazzivo per lui, mi aveva totalmente preso la testa, pendevo dalle sue labbra.
    
    Aver saputo che, da anni, si svuotava nel culo di Valerio, che era il ragazzo con cui mi stavo frequentando, fu un vero e proprio colpo, duro da digerire.
    
    Le ultime tre ore di lezione passano via molto lentamente, io sono praticamente assente e mi prendo anche qualche richiamo per la mia scarsa concentrazione. All’uscita, saluto i miei nuovi compagni e mi ...
    ... incammino verso la stazione. Non c’è molta gente della mia scuola che fa quel pezzo di tratta col treno, quindi mi ritrovo nuovamente a contatto con Lorenzo. Se ne sta lì, in disparte, con le cuffie a sentire la musica su una panchina.
    
    Avrei voglia di avvicinarmi a lui e provare a riparlarci, ma non ne trovo il coraggio. Sul treno non siamo seduti troppo distanti, siamo nello stesso vagone e io non smetto un attimo di fissarlo, distogliendo lo sguardo solo nei rari momenti in cui lui sembra casualmente incrociare il mio.
    
    Caspita se è bello. Devo ammettere che è ancora più carino di prima, è in assoluto il ragazzo che mi piace di più da un punto di vista fisico: più del mio ragazzo, più di Alberto, più di chiunque sia finito nel mio culo. E’ esattamente ciò che mi piace di un uomo, è abbastanza alto, ha un gran bel fisico scolpito, è sensuale, sempre curato ma senza sembrare troppo fighetto come ad esempio capita con Alberto. E poi, non mi posso mai dimenticare quel meraviglioso cazzo.
    
    Non è mai stato mio, purtroppo. Ma ho avuto la fortuna di vederlo più volte, nei pomeriggi passati a masturbarci a casa di Valerio oppure quando organizzavamo i calcetti e facevamo la doccia lì. E’ un cazzo semplicemente libidinoso. E’ enorme, lungo, largo, succoso, vigoroso. Solo a pensare a quel cazzo, capisco perché le ragazze, una volta che ci escono, non lo vorrebbero mollare più e gli si appiccicano sempre a sanguisuga.
    
    Lorenzo è sempre circondato di figa, fin da piccolo e lo ...
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