Io..., lei e suo marito (la casetta nel bosco...)
Data: 29/07/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: xNemesi, Fonte: Annunci69
Led Zeppelin- Hey Hey What Can I Do?
https://www.youtube.com/watch?v=5jH1WVKol1g
A Mara.
Il mio gatto che sale sul letto…
Fuori è già chiaro, aspetto le sue puntuali testate contro il mio naso. Mi avvisa che ha fame, che è ora di alzarmi. Apro la finestra del bagno e mi affaccio sulla montagna e sul bosco. Il cielo è scuro, nuvole basse con la loro promessa di pioggia anche in questa domenica. Che noia…
Sotto la doccia, conto sino a tre prima di aprire l’acqua fredda, è l’unico modo per staccarmi dal tepore del letto, per riuscire a mantenere la promessa che ho fatto a me stesso. Ormai sono fermo da più di due settimane, un matrimonio di un amico prima, seguito poi da un altro fine settimana di pioggia, mi ha tenuto lontano dalla MTBK. Dai miei sentieri dalle mie montagne.
Oggi no, devo uscire a tutti i costi !!!
Attraverso nudo e silenzioso la casa fino in cucina, concentro l'attenzione sui miei piedi, ascolto il calore e le venature del legno stagionato e poi l'antica e sapiente porosità del cotto fiorentino che scorre sotto la mia pelle. Il gatto è già lì che mi aspetta sicuro di sé, segue i miei movimenti impassibile, in attesa..., gli propongo un paio di alternative di menù ed ho subito la sua approvazione, oggi, tonno!
Poi preparo per me...
Sono quasi le otto, mordo svogliatamente alcune fette biscottate e intanto penso a te. Chissà se sei sveglia e se lui ti è accanto.
Chissà cosa vedi tutte le mattine dalla finestra della tua cucina, ...
... forse in lontananza l’azzurro del lago, non so’, non ce lo siamo mai raccontati.
Inizia la vestizione, meno lunga di quella invernale, ma altrettanto meticolosa.
La tuta è quella che lascia scoperto i polpacci. Mi allaccio la fascia del cardio, infilo la maglia termica come le calze, poi scarpe, soprascarpe infine la maglia in wind-stop a maniche lunghe. Mi porto anche un ricambio nel piccolo zainetto insieme a qualcosa da mangiare, fa ancora freddo, ne avrò bisogno.
I primi chilometri, sono sempre i più duri ma non per la fatica. Devi vincere la pigrizia del corpo e della mente, oggi poi non c’è in giro nessuno, neanche un cane, tutti in casa nel calduccio dei loro letti. Non penso a niente, forse sto ancora dormendo forse sono morto senza saperlo, i muscoli iniziano piano a scaldarsi, il cuore inizia ad accelerare ora sono sui 115 battiti ancora troppo pochi per iniziare l’allenamento.
Finalmente arrivo all'attacco del sentiero. Mi tolgo il casco e la maglia esterna, da qui si inizia a giocare duro....
Abbandono l'asfalto ed entro nel bosco. Niente musica nelle orecchie, voglio riappropriarmi dei suoni degli alberi e degli uccelli, dello scorrere dei miei Metzcal sulle pietre e sulle foglie secche. Ascoltare il leggero crepitare delle giunture dei mie muscoli sotto sforzo, delle ginocchia, del mio cuore che pompa sempre più veloce 135-145-150-160...
Mi alzo in piedi sui pedali, respiro forte riempiendo i polmoni dell'aria ancora fredda che sa di resina di ...