La collana 1
Data: 25/07/2020,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... decide il divorzio perché i suoi ne soffrirebbero troppo e rischia una faida paesana in un mondo ancora contadino.
Per questo, si accontenta di prendere l’amore da chi lo sa dispensare con generosità; ti dovrebbe ringraziare perché, finché le cose andavano secondo i canoni familiari, tuo marito neppure ci guardava con lussuria; da quando seppe che lo tradivi e tu ti rifiutasti di parlare, Cristina è rinata e mi viene quasi di augurarti di peggiorare le cose; garantiresti a noi l’amore che cerchiamo e che i nostri mariti non sono in grado di darci; il discorso vale anche per me; se divorzi, rischio di innamorarmi di Vittorio.”
“Che diamine vuoi dire?”
“Se tiri ancora la corda, o tu te ne vai o lui ti caccia; sappi che, in quel caso, farei fuoco e fiamme per sostituirti nel cuore e nella casa di tuo marito, anche a costo di farmi zerbino di lui e dei presunti tradimenti; hai un diamante per le mani e lo stai trattando come un coccio di vetro; non è degno della tua intelligenza; per favore, rientra in te e cerca di trovare il sentiero che ti riporta a lui e al suo amore.”
“Se mi riappacifico con mio marito, tu e Cristina ve lo scordate!”
“Tu ti arroghi il diritto di avere l’amante e a tuo marito pretenderesti di imporre la fedeltà. Chi è il tiranno, tra voi? Se Vittorio dovesse recuperare con te l’armonia che c’era sei anni fa, sarebbe lui a chiudere con altre storie; ma tu già parli come se volessi imporgli non so che; non arrivi a capire che sei stata tu ad ...
... alzare l’asticella e a rischiare adesso l’osso del collo?”
“Sarò impazzita, sarò paranoica, ma una volta almeno, una sola, vorrei che mi accontentasse in un capriccio, che si facesse piccolo piccolo e si lasciasse dominare da me. Ti sembra irreale?”
“Non mi sembra un bel niente, soprattutto perché non so di che capriccio parli; quello che posso capire è che di queste cose si parla, non si alimentano dentro come rancore … Non mi risulta che tu gli abbia mai parlato col cuore in mano, anche per dire cose impossibili … “
“Va bene, ci proverò; poi vedremo; l’importante è che stiate bene, tu e Cristina … “
“Da dio, come sempre … sarebbe un peccato dover rinunciare; ma ti vogliamo bene e non ci costerebbe farci da parte se il prezzo fosse la tua serenità.”
Non riuscì a parlare con suo marito prima del ritorno a casa, la domenica pomeriggio; più volte, lungo il percorso, tentò di avviare il discorso, ma si rendeva conto che era necessario guardarsi negli occhi, stare seduti comodi e parlare forse anche a lungo; si trattenne finché furono rientrati; una volta sistemati, lo invitò a sedersi di fronte a lei, al tavolo di cucina.
“Vittorio, è inutile che stiamo a cercare cause, effetti e responsabilità; diciamo che ho commesso un grave errore cinque anni fa e che la tua risposta è stata durissima; io ti ho rifilato una scopata settimanale con un individuo che non ti vale; ma tu hai risposto negli stessi cinque anni con quattro amanti di valore alle quali non dai una ...