Aquila, guardone - 2 - Racconti Erotici

Aquila, guardone - 2

... difesa di chi è in procinto di subire una violenza, ma poi riflettendo conclude che c’è consenso in quello che sta avvenendo. Così, una volta avvicinatosi, senza essere visto, si nasconde di nuovo. Dopo averlo legato l’uomo, che è rimasto tutto vestito, si sfila la cinghia dei pantaloni e da la prima cinghiata. Aquila ne sente il sibilo, la cinghiata non è stata una carezza, una finzione. I muscoli di chi l’ha ricevuta hanno avuto un guizzo e si è sentito anche un ahhhh.

Dopo la prima arriva la seconda e poi altre, la pelle comincia a mostrare i segni. Poi così come hanno cominciato il carnefice smette, con naturalezza fa passare la cinghia nei passanti dei pantaloni e va via, lasciando l’altro nudo, legato all’albero, con la schiena segnata dalle cinghiate.

Aquila è basito, non comprendendo quello che è successo, non sa cosa fare. È lì nascosto dietro un albero a non più di cinque metri dall’uomo nudo e legato. Mentre è incerto su da fare, si accorge che evidentemente non era il solo ad aver assistito alla scena; infatti, c’ è un uomo che si sta avvicinando. Anche lui come il primo, che ci ha dato una dimostrazione sadomaso, si sfila la cintura dei pantaloni dopo di che se li sbottona e si abbassa la lampo.

Il cazzo è già duro e, con la disinvoltura di chi è pratico, si mette il preservativo, si sputa in mano, si insaliva il cazzo e si avvicina. Nessuno dei due ha detto una parola. L’uomo nudo e legato, e che mostra la schiena e le chiappe con evidenti segni ...

... delle cinghiate ricevute, viene toccato con una scarpa alle caviglie, segno inequivocabile per dire apri le gambe, e l’altro lo fa.

L’uomo vestito, con i pantaloni abbassati e il cazzo duro e già protetto dal preservativo, si inclina un po' in avanti, tenendoselo con le dita, lo punta al buco e lo schiaffa nel culo del frustato che, come unica reazione, stringe i muscoli delle chiappe e si raddrizza irrigidendo le gambe.

- Smollati, non farlo uscire e stai tranquillo faccio solo sesso sicuro.

Aquila dalla sua posizione non può vedere il dentro fuori del cazzo ma vede molto bene il culo nudo dell’inculatore che è veramente notevole, volentieri ci ficcherebbe dentro qualcosa, non solo il cazzo, ma anche la lingua.

Il pompaggio non dura allungo e il cazzo viene sfilato, il preservativo tolto e il cazzo pulito con un fazzolettino. Quello che Aquila vede, l’inculato lo capisce dai segnali che gli arrivano alle orecchie, vale a dire che l’uomo che lo ha penetrato si sta sistemando i pantaloni, considerando terminata la sua prestazione, allora fa la sua richiesta.

- Se ti ho fatto godere, fai godere anche me.

- E come?

- Frustami!

- Ti accontento con piacere, e sappi che non saranno carezze.

- Fermati se ti dico basta.

L’uomo impugna la cintura dalla parte della fibbia e inizia la flagellazione, prediligendo il culo e si ferma quando sente dirsi.

- Basta, grazie.

Aquila da dietro al suo nascondiglio, vede anche quest’uomo rivestirsi e andare via. ...