1. Una vita incominciata a quarant’anni


    Data: 20/07/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Etero Incesti Autore: oldconsumer, Fonte: RaccontiMilu

    ... donna che stava loro accanto.
    
    L’uno, un uomo maturo, dal corpo pesante, con un membro iponente, ma molle e l’altro, con il corpo di un ragazzo, esile, forse un po gracile, asciutto e scattante, con un cazzo altrettanto imponente, ma eretto, duro, che contrastava con quel corpo infantile
    
    C’era già stata una prima volta in cui avevo visto, di sfuggita, mio figlio nudo, ma era la prima volta che guardavo quel cazzo come oggetto di desiderio, come strumento di piacere
    
    Il dottore , s’era seduto in poltrona,, mentre mio figlio era accanto a me.
    
    “ Ti piace la mia amica “ gli chiese il dottore,
    
    “ Molto “ rispose lui
    
    ” Vedrai, è anche molto brava “
    
    “ Aiutala a togliersi gli abiti che ha addosso “ lo invitò il dottore.
    
    Mio figlio incominciò a sbottonarmi e togliermi la camicetta, poi mi sfilò la gonna.
    
    Ora ero nuda ed impacciata di fronte a lui ed al suo cazzo che sembrava scoppiare
    
    Avrei voluto prenderglielo in mano subito, baciarlo e vederlo sborrare per il piacere , ma non osavo fare la prima mossa, nonostante l’addestramento ricevuto.
    
    Il dottore gli disse di toccare la mia pelle per sentire quant’era morbida e liscia e lui mi mise una mano tra le gambe per accarezzarmi la coscia e, senza mostrare alcun imbarazzo , spinse la mano contro la mia fessurina.
    
    Chiusi gli occhi per il piacere e l’emozione e, dopo un istante, sentii qualcosa di morbido ed umido poggiarsi selle mie labbra.
    
    Era il dottore che si era alzato e si era messo a fianco di mio ...
    ... figlio, con un braccio sulle sue spalle e davanti a me.
    
    Aprii la bocca ed accolsi quel cazzo ancora moscio tra le labbra, sostituito, subito dopo, da quello turgido di mio figlio che il dottore aveva preso in mano per accompagnare nella mia bocca.
    
    Non riucii a resistere e, per il solo tocco della mano di mio figlio contro la figa, ebbi il primo orgasmo.
    
    “ Cosa t’avevo detto “ senti dire al dottore
    
    “ e’ difficile trovare un’altra donna calda come lei. Vedrai quante volte godrà prima che ce ne andiamo”
    
    Sentii la mano di mio figlio poggiarsi sulla coscia ed allargarmi le gambe per poi piegarsi e baciarmi la figa.
    
    Non era impacciato nei suoi gesti ,segno che aveva già avuto delle esperienze con l’altro sesso
    
    Ero eccitata al massimo e spostai il culetto sul bordo del divano e, semisdraiata, allargai il più possibile le cosce.
    
    Intanto sentivo in bocca ingrossarsi il cazzo del dottore.
    
    E qui successe un fatto che, in un altra situazione, mi avrebbe sconvolto, mentre in quel momento di assoluta mancanza di senso morale, mi riportò vicino al secondo orgamo.
    
    Mio figlio si era rialzato , mi stava baciando in bocca e toccando le tette.
    
    Aveva il cazzo paonazzo, ed io lo stavo segando, quando il dottore, uscìto dalla mia bocca ormai duro e grosso, ci disse di andare sul letto, ma, come mio figlio sollevò la testa, lui lo prese per i cappelli e, con naturalezza, gli ficcò il cazzo in bocca.
    
    Quel contatto durò pochi scondi ,ma si sarebbe ripetuto durante ...
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