262 - Vacanza a Cuba
Data: 18/07/2020,
Categorie:
Hardcore,
Lesbo
Autore: sardo84, Fonte: xHamster
... e Lucrezia che si prende nella figa la sborrata di Fidel.
Quando sono circa le tre di notte, Lucrezia decide che è il momento di accomiatare la nostra compagnia con gentilezza, ma anche determinazione, e dà loro appuntamento al giorno dopo in spiaggia.
La mattina seguente, in tarda mattina, siamo entrambe nuovamente in spiaggia. Lucrezia si sta lasciando andare completamente indossando una camicetta lunga senza niente sotto con un perizoma, che dire succinto è già tanto, a fare finta di coprire la figa.
Io indosso il bikini del giorno prima.
Mi aspetto di vedere Marisol e stavolta vorrei Fidel ma sono indecisa se chiedere a Lucrezia di lesbicare con lei invece che far e coppia con Fidel.
Invece con grande sorpresa di noi due si presenta Fidel con un amico di nome Enrique e dopo le presentazioni del nuovo amico ci invitano a seguirli. Saliamo su un’auto che dopo circa un quarto d’ora siamo in una spiaggia di una cala chiusa da delle rocce che crea un panorama meraviglioso. Da lì si vede tutta la città ed in più siamo praticamente soli; in lontananza si vedono delle persone ma non sono interessate ad avvicinarsi.
Lucrezia dopo aver steso il telo da mare sulla sabbia, si leva la camicia rimanendo in topless, io con un sorriso la accompagno in acqua.
Naturalmente i nostri accompagnatori sono vicini a noi due. Un po' di schizzi in acqua, un po' di giochi e naturalmente mi ritrovo a guardare Lucrezia e Fidel che con le mani si esplorano a vicenda.
Enrique, ...
... intelligentemente, avendo capito che non sono un’imbranata non tenta di sedurmi ed appena mi vide sulla riva si accosta e con uno sguardo mi fa capire che è meglio lasciare sola l'altra coppia e così mi sollevo aiutata da lui e ci allontaniamo e si offre di farmi un massaggio ed io accetto.
Enrique mi massaggia molto bene soffermandosi sia sulla schiena sia sul mio culo, sul quale chiaramente indugia parecchio, e sulle mie cosce. Mi giro sul fianco per ringraziarlo e vedo che tutto quel impastare gli ha fatto effetto.
Lui mi guarda ed io allungo un braccio, da sotto i pantaloncini da bagno con la mano estraggo un bel cazzo bello grosso e duro; mi volto e mi accorgo che siamo soli e lo prendo in bocca lo succhio.
La cosa non mi dispiace affatto e quando Lucrezia ricompare, liberandosi da Fidel, con un'occhiata le faccio capire che mi sto divertendo con molto piacere, poi esce dal mio campo visivo.
Così mentre loro vanno a farsi il bagno, io dopo un veloce bagno, mi sdraio stelo da mare a pancia in giù. Di tempo ne passa mentre dormo recuperando la fatica della notte prima ed a ciò si aggiunge il fatto che in quei posti si perde il senso del tempo.
Mi svegliano delle gocce d'acqua che mi bagnano la schiena ed appena apro gli occhi sento la voce di Fidel che, facendomi ombra, mi informa che Lucrezia è andata a comprare qualcosa da mangiare.
Mi sollevo un po’ ed indosso il reggiseno del costume ma quando volto lo sguardo vedo davanti a me un cazzo enorme sotto il ...