Una sera all'opera
Data: 14/07/2020,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: aramis2, Fonte: Annunci69
... un’occhiata’ con una specie di spostamento degli occhi e delle sopracciglia.
Lo feci e sorrisi. Lacara Miriam, che ‘adora l’opera’, aveva un filo che correva dall’orecchio alla borsetta! Aveva gli occhi chiusi e probabilmente stava per addormentarsi!
La mano di Giordano strinse la mia e io strinsi la sua. Puoi dire tanto con la tua mano se la lasci fare, stava parlando per me e stava dicendo: sì, sì, sì!
Tuttavia tenere la mano, anche se di un bel fusto, può diventare un po’ pericoloso e stavo cominciando a pensare a come avrei potuto districarla dalla sua prima di essere sorpresi e cosa avrei potuto fare poi, quando Giordano sfilo la sua mano dalla mia.
Rimasi sorpreso e lo guardai (fino a quel momento avevo finto interesse per l’opera, Violetta era svenuta senza una buona ragione considerato che Alfredo ne era perdutamente innamorato, lei era sdraiata sul divano e lui sta versando il suo cuore in una romanza per lei), e vidi la sua mano tornare ed aprire la mia. Una mano potrebbe non essere molto e non significare nulla, specialmente durante l’ascolto di Verdi.
Ma la sua mano vagava sulla mia come un aereo da bombardamento che andava poi a colpire il bersaglio, che era la mia gamba.
Non troppo in alto, appena sopra il ginocchio, ma con le dita ben fissate all’interno della gamba.
Diedi un’occhiata.
La nonna era più estasiata di prima. Miriam sembrava che si fosse addormentata.
Gli sorrisi ed aspettai per vedere cosa avrebbe fatto.
Una ...
... macchina da corsa mi percorse l’interno coscia fino all’inguine!
Quando prese a coppa il pacco, emisi un forte gorgoglio che mi sorprese e la nonna lo sentì, mi guardò.
Ero in preda al panico ma fece solo “shhh!” e tornò a guardare il palco.
Non aveva cercato di capire perché avevo fatto quel rumore. Forse aveva pensato che avessi ruttato!
Nel frattempo la mano di Giordano si stava familiarizzando intimamente con il mio cavallo.
Io continuavo a smorzare i miei lamenti, ma era dannatamente difficile.
La nonna poteva essere così affascinata dall’opera, Miriam poteva essere così annoiata; saremmo passati inosservati?
Ora la mano di Giordano era sulla mia patta ed il suo intento era ovvio; stava per aprirla!
“Accidenti, Giordano!” Sibilai: “Non dovremmo uscire per farlo?”
“Shhh!” fu l’unico commento della nonna.
Le labbra di Giordano si avvicinarono tanto al mio viso che pensai che mi avrebbe baciato. Invece sussurrò piano: “Rilassati, Dario. Dov’è il tuo spirito di avventura?”
“Uuuuhh!” Fu tutto ciò che riuscii a fare sussurrando.
Ora aveva aperto la cerniera e stava armeggiando dentro. Avrei voluto non aver indossato gli slip ma dannazione, ma chi si aspetta di farsi fare un pompino all’opera? Ma Giordano trafficò finché non riuscì a infilare la mano nel risvolto dei slip e poi... “Ahh… ahhhh!” Dissi.
“Calmati, Dario.”
Disse la nonna sottovoce.
“Stai fermo e fammi godermi lo spettacolo.”
Se solo avesse potuto capire con chi parlavo! Ma ...