Café au lait....
Data: 10/07/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: xNemesi, Fonte: Annunci69
... alcune piccolissime brioches ancora calde.
Mentre attendo il gorgoglio familiare del caffè, penso per la prima volta da quando sono
entrato alla donna che mi sta aspettando lì, da qualche parte in quella casa e sì…, ammetto che alcune immagini richiamate dalla mia fantasia hanno visto come effetto quasi istantaneo il sollevarsi del mio cazzo e del grembiulino e sta cosa, penso…, non va per niente bene, almeno secondo quelli che erano gli accordi stabiliti.
Che poi non so se per voi è lo stesso, ma quando ti viene duro in certe situazioni, più pensi a come metterlo a cuccia e peggio è! Che faccio ho pensato?, nell'attesa del caffè mi butto in un lavoretto di mano rilassante?, e se poi se ne accorge, sai che figura?, e se magari tra poco mi servisse pronto e arzillo?, oppure lo prendo in mano tipo capitone e lo sbatto forte sul tavolo di marmo della cucina per stordirlo?
Fortunatamente forse per la tensione ai primi gorgoglii del caffè, la situazione si è risolta senza spargimento di sangue o altri liquidi, così, messa la moka fumante sul vassoio mi sono incamminato nel corridoio, col mio bel grembiulino e quelle due specie di babbucce ai piedi per arrivare al salottino dove ero atteso.
Superate altre stanze e dopo aver percorso una altro piccolo corridoio, finalmente…, (queste maledette ballerine mi vanno strette), arrivo a destinazione.
La mia padrona di casa è morbidamente adagiata su fianco in una dormeuse imbottita in pelle bordeaux Chesterfield. Con un ...
... braccio si regge il mento mentre con l’altro mi fa cenno di entrare ed avvicinarmi senza parlare.
Nel fare i pochi metri che ci separano non riesco a fare a meno di restare incantato per la
bellezza di questo boudoir, il soffitto affrescato, gli stucchi, il camino in pregiato marmo rosa di Verona, le pareti con specchi e cornici dorate e poi la luce…, si perché tutto il lato della stanza da cui Lei mi sta osservando è composto da una serie di porte finestre che si affacciano su un bellissimo giardino.
Lei è esattamente come si era descritta.
Morbidi capelli biondi che le ricadono su un lato, carnagione bianchissima, occhi grigi (qui mi devo fidare perché sono controluce e non riesco a vederli bene), indossa una semplice
camicetta bianco panna e una gonna scura, orecchini e collana di perle che sottolinea un seno alto e sodo e soprattutto due gambe lunghissime e perfette nelle loro calze appena velate.
Non so come fa…, cioè io in quella posizione oltre a restare bloccato, sembrerei un pagliaccio, Lei al contrario sembra, anzi è del tutto a suo agio, mi ricorda una bionda Elizabeth Taylor nei panni di Cleopatra. Questa donna non più giovanissima anche se dimostra meno dei suoi 50 anni, è’ l’immagine perfetta della femminilità, della seduzione, della bellezza o almeno questo è l’unico pensiero che in quel momento mi frulla in testa e non solo lì.
Sono in piedi a poco più di un metro da Lei reggendo il vassoio con entrambe le mani, Lei mi osserva attentamente ...