1. Appartamento in ristrutturazione


    Data: 07/07/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: Foro_Romano, Fonte: Annunci69

    ... afferra la testa e lo costringe in un bacio, infilandogli in bocca la sua lingua, corposa ed invadente. L’altro li guarda e si tasta la patta con energia.
    
    Il giovane, che in un primo tempo cerca di respingerlo, non sa neanche lui per quale motivo si lascia poi andare tra le forti braccia dell’uomo, forse perché non aveva mai provato prima di allora un bacio così lussurioso. La mano che gli teneva la testa non ha più motivo di restare lì, tanto neanche il giovane intende interrompere il bacio, e scivola giù fino a tastargli il bel sederino tenero e sodo insieme. Lo preme contro di sé facendogli sentire l’erezione raggiunta.
    
    Ma anche l’altro non è da meno: sotto il pantaloncino è ben evidente la forma di un grosso cazzo che lui continua a tastare. Si avvicina dietro di lui, piega le gambe e glielo preme contro, quando il primo ha tolto la mano. Il bacio finisce.
    
    Vittorio non reagisce, anzi, rivolta gli occhi dal piacere. Stretto tra i due, si sente come il ripieno di un sandwich dove i due uomini sono le due fette di pane ma forniscono anche due bei cetrioli. Non capisce più molto. Si sente trasportato in un’altra dimensione mai provata, così carica di lussuria che la mente l’associa ai momenti nei quali si segava. Ma questa volta non è lui a condurre il gioco. E’ nelle mani di due maschi sempre più arrapati.
    
    Il primo, con un sorriso quasi satanico, gli abbassa la testa mettendolo a 90 gradi, mentre l’altro lo afferra per i fianchi e gli fa sentire ancora meglio ...
    ... la sua erezione attraverso la stoffa. Come una molla, il cazzo del primo gli schiaffeggia la faccia. Un intenso odore virile di sudore intimo lo avvolge.
    
    “Apri la bocca” e lui obbedisce immediatamente facendo aderire le labbra alla grossa cappella. “Succhia” e la cappella entra e sembra occupare tutto l’interno. “Lecca” e la linguetta guizza e si arrotola attorno. Non è più padrone delle sue azioni: esegue semplicemente quello che gli viene ordinato dai due energumeni. Oltre all’odore, adesso sente per la prima volta nella vita il sapore di un uomo. Per un attimo pensa che gli dovrebbe fare schifo, invece gli piace, eccome.
    
    Il cazzo gli viene ritmicamente spinto in gola. Ogni volta gli toglie il respiro per un attimo, ma gli piace. Gli piace anche quando si accorge di assaggiare anche il precum. La sua attenzione è tutta rivolta a leccare e succhiare quel grosso membro e, all’inizio, non si accorge che l’altro gli ha tirato giù i pantaloni della tuta mettendogli a nudo il culetto. Le grandi mani gli afferrano le chiappe e gliele allarga. Uno sputo, due. Il dito che sparge la saliva, che gli si infila dentro.
    
    In quel momento si rende conto dell’intenzione dell’uomo. Cerca di reagire, ma la testa gli è tenuta ferma saldamente dalle mani del primo, che aumenta il ritmo della pompa. Cerca di allontanarlo puntando le mani alle sue gambe, ma quello è troppo forte.
    
    Sente la grossa cappella dell’altro puntare al suo buchino vergine e spingere, ma niente. Il buco è troppo ...
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