1987 La nave scuola
Data: 13/04/2018,
Categorie:
Maturo
Prime Esperienze
Autore: PlutoTrieste, Fonte: xHamster
... scopi.-
Per un secondo penso di non aver capito, e perdo il ritmo. Ma lei ripete la richiesta e non vedo perché non accontentarla. Le calo una manata su una chiappa e lei geme sonoramente. Altra pacca, sulla chiappa opposta, altro gemito. Poi prendo il ritmo ed i colpi sul suo culo si fanno costanti e ritmati come il mio pompare nella sua figa. Il problema è che comincio a non resistere più.
- Signora?- le dico.- Non so quanto...-
Le si volta, mi guarda ed ansima.- Oddio quanto mi arrapa sentire che mi chiami "signora" mentre mi scopi. Ha un che di perverso.- sembra che non le importi una mazza del mio avvertimento.
Rallento i colpi, sentendo che il piacere sta per travolgermi. - Io... veramente...- grufolo.
- Vuoi venire, vero?- mi chiede, sgrillettandosi furiosamente.- E allora vieni!- mi dice. Sposta pure l'altra mano, se la piazza tra le chiappe e si infila un dito nel culo. Io la guardo con gli occhi sbarrati, robe del genere le ho viste solo sui Le Ore.
- Vieni!- dice, con voce gutturale.- Vienimi dentro! Schizzami tutta.-
La sola idea mi porta di botto all'orgasmo. Do un ultimo affondo e resto piantato dentro di lei, scaricandole un getto dietro all'altro direttamente nella cervice. Per me è in assoluto la prima volta. Anche lei, al mio primo schizzo viene a ruota, continuando a lavorarsi grilletto e culo con le dita. La vedo sobbalzare e sgroppare come una puledra. Poi le mani le ricadono sul divano e si lascia cadere su un fianco, sfilandosi il ...
... mio cazzo dal corpo. A mia volta collasso a fianco a lei sul divano, dove restiamo ad ansimare quasi all'unisono.
Dopo un poi, si stiracchia e mi guarda languida. - E stato molto bello.- mi fa.
- Anche per me!- rispondo immediatamente e sinceramente.
- Allora... potremo rifarlo, se vuoi.- mi propone, come se ci fossero stati dubbi in materia.
- Magari!- esclamo.
- Mi piace il tuo entusiasmo.- fa lei.- E vedrai che ci sono tante altre cose, che ti posso far provare.- si sporge e mi da un bacio piuttosto casto sulle labbra, poi mormora ad un millimetro da me.- La prossima volta ti voglio dietro.- mi dice.
La guardo sbigottito e guaisco.
-Si, hai capito bene: ti voglio nel culo.- dice sorridendo.
Io non posso fare altro che guaire più forte: si sta per avverare un mio sogno.
- Lo sapevo che ti avrebbe interessato.- ridacchia, poi si alza e raccatta il vestitino. - Lo sai da cos'ho capito che saresti stato il tipo giusto?- mi chiede, mentre se lo infila e si rifà il fiocco al sulla schiena.
- Non saprei proprio.- dico, in tutta sincerità, rivestendomi a mia volta.
- Dai giornaletti che ho trovato in quella borsa.- mi dice, convinta.- Quelli con le donne mature!- la guardo, sbigottito, con i pantaloncini a metà gamba.- Sulla carta che li avvolgeva c'era scritto il tuo nome. Da quello, ho capito che ti piacciono le donne sopra i quaranta.- mi sento cedere le gambe, ma faccio di tutto per mantenere il sorriso, mentre un brivido di orrore mi scende ...