1987 La nave scuola
Data: 13/04/2018,
Categorie:
Maturo
Prime Esperienze
Autore: PlutoTrieste, Fonte: xHamster
... leggermente.- Sei bravo... hai un bel cazzo, duro... e io... era tanto... tempo...- non finisce la frase. Ispira bruscamente, si pianta sopra di me e, cadendomi sul petto, viene una seconda volta.
A questo punto, sta a me continuare a muovermi dentro di lei, godendomi le pulsazioni del suo orgasmo. Le strizzo le chiappe e continuo a scoparla allo stesso ritmo che aveva imposto lei. Dopo qualche istante solleva la testa e mi bacia, infilandomi la lingua in bocca e tenendomi la testa con le mani.
- Lo sapevo che saresti stato un bravo amante!- Mi dice, sorridendo.- E poi, giovane che sei, la voglia di scopare di certo non ti manca.-
- È lei che è strepitosa!- dico, poi mi sento avvampare, incapace di credere di aver trovato il coraggio di aprire bocca.
- Grazie, tesoro!- ribatte le ridacchiando. - per una quarantacinquenne, sentirselo dire da un ragazzo di diciotto anni è un complimento bellissimo.- e a questo punto devo aver raggiunto una sfumatura violacea stile melanzana, almeno stando al calore che sento in faccia.
Lei si solleva e si sfila dal mio cazzo. - Vieni.- mi fa, alzandosi in piedi e facendomi fare altrettanto. Poi si siede sul divano, giusto sul bordo, e si lascia cadere indietro, spalancando le gambe. - Vieni a scopare la tua Gianna.- mi dice, allargandosi la figa con le mani.
Mi scapicollo tra le sue gambe e mi inginocchio davanti a lei. In un attimo lei si apropria del mio cazzo e mi guida verso la sua figa. - Ora scopami forte.- mi ...
... ordina.
Sprofondo nuovamente dentro di lei e comincio a sbatterla. Aveva ragione, se non fossi venuto prima, non potrei resistere a una cosa del genere. Lei chiude gli occhi, con un'espressione beata, e si fa scopare, strizzandosi le tette con una mano e sgrillettandosi con l'altra. Ho l'incavo delle sue ginocchia appoggiato alle spalle, la tengo per i fianchi e la scopo con foga, facendola sobbalzare ad ogni affondo. - Da quanto tempo non mi facevo una bella scopata!- dice, guardandomi ad occhi socchiusi. Ma non sono sicuro stia parlando con me.
- Solo sveltine serali mordi e fuggi. E nemmeno tanto spesso.- si solleva sui gomiti e mi fissa negli occhi. - Ma forse avrò occasione di rifarmi... tu che ne dici?- mi fa. Poi mi piazza una mano dietro alla nuca e mi attira verso di se, baciandomi con foga.
- Lo sapevo che eri il tipo giusto!- mi fa quando ci stacchiamo. Poi mi spinge via, si rigira e si piazza a quattro zampe sul divano.- Dai, dacci dentro!- mi incita. - Adoro farmi scopare così!-
Mi piazzo alle sue spalle e torno a sgusciare dentro di lei, ricominciando a pomparla.
- Dai! Forte, più forte!- ingiunge. - Devi sbattermi come una troia.- si infila una mano tra le cosce e si mette a sgrillettarsi.
Io la agguanto per i fianchi e ci dentro. Non veloce, ma colpi cattivi, che la fanno sobbalzare.
- Oh si! Hai capito perfettamente!- dice, scuotendo la testa. Poi si volta verso di me e mi guarda scarmigliata. Strizza gli occhi e boccheggia.- Sculacciami mentre mi ...