Il diavolo e l'acqua santa
Data: 30/06/2020,
Categorie:
Etero
Autore: Candido1967, Fonte: Annunci69
... finita da diversi anni, le aveva lasciato Dariusz, un figlio diciottenne che Izabela aveva portato con sé in Italia.
Che vi fosse una totale incompatibilità fra Izabela e Paola si palesò fin dai primi giorni in cui la domestica prese servizio a casa nostra. Benché svolgesse in modo scrupoloso ed impeccabile tutti i compiti che le avevamo assegnato e la casa fosse decisamente più in ordine e pulita rispetto a quando vi fosse Juanita, Paola la rimproverava spesso senza motivo alcuno o l’apostrofava con “serva bigotta” facendo allusioni alla sua condizione di domestica ed al suo fervore religioso. Ma ancor di più l’odio di mia moglie si manifestò verso il figlio di Izabela. Questi, intuita la vita libertina che io e mia moglie conducevamo, aveva iniziato a spiare i nostri movimenti e a ficcanasare nelle nostre stanze in cerca di qualcosa di pruriginoso e di proibito per soddisfare la sua curiosità ed i suoi desideri repressi dai precetti e dai comandamenti che la religiosissima madre gli aveva inculcato. Tanto che ben presto, ed a malincuore, fummo costretti ad assegnare alla domestica ed al figlio la dependance della nostra villa, che avevamo pensato ed arredato per ben altri e più lussuriosi scopi, in quanto averli nella camera loro assegnata all’interno della villa sarebbe stato sconveniente e rischioso, in specie in quelle sere ed in quelle notti in cui organizzavamo orge che non lasciavano ombria di dubbio sullo scopo per cui i nostri ospiti ci facevano visita.
La ...
... decisione di trasferire la famiglia della domestica nella dependance, che mia moglie Paola fu costretta ad accettare con grande rabbia e rammarico in quanto era quella una delle sue garçonnière preferite da lei stessa arredata , fu presa un pomeriggio di giugno, dopo circa due mesi che Izabela e Dariuz vivevano con noi, in occasione di una gang che avevamo organizzato per la notte e che avrebbe visto Paola impegnata con tre uomini contemporaneamente, di cui uno di colore (tutti quelli che giocavano con noi li “reclutavamo” insieme io e mia moglie su vari siti di annunci specializzati). Quel movimento nella villa, le grida di godimento di mia moglie ad ogni suo orgasmo ed il via vai nella nostra camera da letto sarebbero sicuramente stati notati ed uditi dai polacchi se solo fossero rimasti per la notte a dormire due stanze più in là!
La notte fu fenomenale: mia moglie riempita come una botte da tre veri stalloni, presa più volte e simultaneamente in ogni suo buco, riempita di sborra e letteralmente sbattuta con un rumore di carni che si scontrano fra loro e di gemiti di godimento. Io fotografai e ripresi ogni istante di quell’orgia e volli assaggiare per me, nel finale, la verga di uno dei tre uomini.
Nonostante le precauzioni prese, tuttavia, quel che accade quella notte non dev’essere sfuggito al figlio della domestica polacca. Intuito il perché del loro allontanamento dalla villa e visti arrivare ed intrattenersi per la notte tre energumeni prestanti e pronti alla ...