1. Un movimentato dopo cena


    Data: 29/06/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: AlexBsxPass, Fonte: Annunci69

    ... dire che non sono mai riuscito a convincere una ragazza... ma che ho convinto un ragazzo?”. “Non mi dirai che la tua voglia di culo è arrivata a tal punto che ti accontenteresti del mio!” risposi io scherzando. Ma non troppo... “Quasi, quasi...” disse Renato “Più vedo questi video e più mi viene voglia di culo... Roberto, che ne pensi?” chiese sorridendo, ma con nella voce una specie di fremito. Roberto aveva gli occhi incollati al video, nel quale ora la bruna cavalcava a spegnimoccolo il grosso cazzo dello stallone, facendoselo sparire con facilità nel culo. Si girò con una luce maliziosa e perversa negli occhi. “Se anche lui non si spaventa per le dimensioni...” disse voglioso.
    
    Io non dicevo nulla, felicemente sorpreso ed eccitato per la piega che la serata stava prendendo, ma preso così alla sprovvista che non sapevo cosa dire. Renato e Roberto si guardarono, capirono che certo non avrei detto loro di no, e si alzarono insieme, slacciandosi i pantaloni e calandoseli rapidamente insieme agli slip, lasciando così liberi i loro uccelli. Erano già belli duri per l’eccitazione dei nostri discorsi e per il video che la televisione mostrava, ed erano davvero grossi: Renato non sembrava aver esagerato sui suoi 23 centimetri, mentre il cazzo di Roberto, di certo era leggermente più piccolo, ma di sicuro più largo. Una bella sfida... “Allora” disse Renato “non mi dirai che ti fai spaventare anche tu!”
    
    “Effettivamente sono davvero belli grossi” dissi io afferrandoli ...
    ... dolcemente ed iniziando a massaggiarli con cura. “Ma vederli qui davanti a me, mi fa solo venire una gran voglia prendervi nel culo..." dissi con la voce piena di eccitazione. "Vorrà dire che il primo culo che vi farete in vita vostra non lo potrete raccontare in giro!”.
    
    Mi ero ormai seduto sul bordo del divano ed accarezzavo i grossi cazzi che ormai Renato e Roberto, in piedi davanti a me, avevano avvicinato al mio viso ormai a portata di labbra. “Allora comincia a spompinarci per bene” disse Renato, mentre lui e Roberto finivano di togliersi di dosso gli ultimi indumenti. “Stasera finalmente ci toglieremo un bello sfizio, vero Roberto?” aggiunse. “Pensavo che sarei rimasto con la voglia del culo di Federica tutta la notte... Invece ho come l’impressione che non lo rimpiangerò” rispose Roberto, mentre io cominciavo a distribuire leccate sulle due cappelle turgide che avevo davanti.
    
    Dapprima muovevo la lingua in modo timido ed impacciato, ma via via che prendevo confidenza con quei grossi tronchi di carne i movimenti diventavano sempre più rapidi e vogliosi. Sentire sulla lingua la pelle dei loro cazzi mi eccitava ancora di più, ed aumentai la passione che mettevo nel leccarli. Le mie labbra iniziarono a sfiorarli a turno, mentre le mie mani tremanti li accarezzavano e gli soppesavano i coglioni. Con sempre più convinzione ed eccitazione iniziai a succhiare la cappella di Renato, gustando il sapore del suo grosso cazzo, per poi passare a succhiare quello di Roberto. Quasi ...
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