Loredana 3 - Racconti Erotici

Loredana 3

... ricucire l’amicizia? Vuoi lamentarti o cenare?”

“Sono felice di avere conosciuto vostro figlio; ma non puoi impedirmi di pensare, come ha detto Maria, che se avessi deciso di averlo subito dopo il matrimonio avrebbe trentacinque anni quasi.”

“Ho capito, vuoi piangerti addosso; perché non hai ancora stabilito un rapporto costruttivo?”

“Perché le costruzioni richiedono un ingegnere; io il mio l’ho lasciato a chi lo meritava di più; e Nicola ne è la prova.”

“Mi perdoni se ti prevarico ancora una volta?”

“Devo pagare tante colpe che non posso negarti niente; già solo vederci e parlarci è un regalo enorme.”

Si allontana e telefona; si rivolge poi alla collaboratrice e le chiede di preparare per quattro.

“Aspettate un’altra persona?”

“Loredana, ho invitato Andrea per la cena e, forse, per il dopocena … “

“Hai fatto benissimo; stavo per consigliartelo; Francesca, tu per favore lasciati andare e affidati al tuo grande amore … “

“Non dire eresie; è il tuo grande amore, adesso!”

“Vorresti farmi credere che l’hai cancellato?”

“No, non ci riesco; spero che lui l’abbia fatto … “

“Sono certa che tu hai un fantasma che si aggira intorno a te, soprattutto nei momenti topici; io sto combattendo con un altro fantasma e spero proprio che un ghostbuster stasera venga in mio aiuto; sono stufa di sentirti presente anche a letto .. “

“Oh, mio dio, anche tu devi lottare coi transfert? E’ a uno stadio grave o curabile?”

“Stasera mi gioco tutto; appena ...

... arriva Andrea, gli metto il pepe addosso e si deve dichiarare; sono certa che farà evaporare il tuo fantasma e con te evaporerà anche il mio.”

“Scusa, chi è Andrea?”

“E’ un nostro caro amico un po’ imbranato; eravamo molto amici anche di sua moglie finché ci ha lasciato; lo conosci bene perché sbava per te e tu lo snobbi; stasera, o passate al dopocena nella camera degli ospiti o vi spedisco tutti e due alla neurodeliri; troppi giochi, troppi azzardi, troppe incertezze nella vostra vita; stasera tu esci dai gorghi dei tuoi malesseri, lui dalla grinfie dell’ipocondria; se no, vi mando al diavolo tutti e due e faccio fare un lavaggio al cervello a mio marito.”

“Lory, le terapie d’urto non hanno sempre efficacia … “

“Questa sì, ne sono certa; non la vedi che appena ha capito si è illanguidita? Lui lo vediamo sempre sbavare per Francesca; che altro vuoi?”

“Loredana, sai cosa ho combinato io in questi anni?”

“Non ti sei lavata in questi anni? Non risulta anche a te che una lavata un’asciugata e non pare neanche usata? Quello che non cancelli è il tarlo che uccide voi due e che fa male anche a noi; quando avrai scoperto l’amore per Andrea, diventerai la zia di Nicola, la mia amica preferita e l’amica del cuore di Paolo che ti aiuterà quando ne hai bisogno e ti impedirà altre stupidaggini; sei qui per la pensione; ti rendi conto che il tuo tempo è scaduto? Te la senti di chiedere e dare fiducia ad un uomo, cancellando tutto il passato, tranne il tuo primo grande amore, ...