Loredana 3
Data: 29/06/2020,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
Sono passati dieci anni dagli avvenimenti narrati; Francesca ha cercato di gestire la vita, ma si è solo adesso resa conto che senza una guida sicura non è capace di decidere per il meglio; anzi, le sue scelte, quasi sempre uterine, la mandano puntualmente a sbattere; i primi due anni sono stati i peggiori, perche condizionati da uno stupido desiderio di vendetta che l’ha portata a fare le peggio cose convinta di fare del male al suo ex marito; ma ha finito per farne solo a se stessa.
Tutto è cominciato con un’autentica ‘caccia al maschio iperdotato’, per proseguire il trend instaurato al villaggio turistico; ma in quel posto i belli palestrati sono cercati apposta, controllati e sostenuti dalla gestione della struttura; c’è quindi la garanzia che non devono creare problemi alla proprietà; invece la ricerca in città finisce per portarla in pub e locali operai dove niente è garantito, tranne le copule che cerca a suo rischio e pericolo.
L’ambiente deputato è il bagno dove lavoratori ancora sporchi delle macchine e degli arnesi vanno per orinare e incrociano una ‘tardona’ assetata di sesso e di sperma che aspetta e non esita a succhiare falli, talora neanche molto puliti, per il solo gusto di sentirsi copulare in bocca, fino alle tonsille, e avvertire lo spruzzo finale dello sperma contro l’esofago, a rischio di vomito o di soffocamento; qualcuno azzarda la richiesta di una copula in vagina e spesso non se la vede negare.
Pratica con gioia anche il coito anale, ...
... Francesca; specialmente quando si trova di fronte a falli non enormi ma che fanno prevedere penetrazioni dolci e leggere, si china facilmente a pecorina dando le spalle e non ha problemi a farsi sfondare il retto; ormai dal suo ano passerebbe ben altro che il sesso del suo ex marito; slabbrata davanti e dietro, accoglie tutto con rabbia più che con passione.
Qualcuno opportunamente la mette in guardia sui pericoli dell’Aids e le suggerisce di imporre almeno l’uso del preservativo; ma una certa difficoltà ad approvvigionarsene, il rifiuto di molti ad accettare il goldone con le limitazioni che comporta ed anche un suo certo disagio, perché preferisce sentire la carne viva nel corpo, non si decide ad attenersi al consiglio; al primo accenno di contagio, per fortuna leggero, è costretta a fermarsi.
Naturalmente, bestemmia a lungo contro di me che l’avrei ridotta a quella condizione per non avere capito le sue necessità dal primo momento; ma la scusa vale con gli altri; con se stessa è molto più che inferocita, perché paga con il più ripugnante degrado un scelta idiota a cui ho semplicemente risposto con la solita logica incontrovertibile che tanto le fa rabbia; mai una volta è riuscita a vedermi piegare la testa sconfitto.
Cambia comunque il suo atteggiamento e ‘scopre’ il centro Commerciale e le possibili infinite varianti; il bagno rimane, agli inizi, la base di ricerca del piacere; quella dello stallone è più laboriosa e la impegna a civettare per attrarre l’attenzione del ...