Ninfomania di vita – Cap.5 “Un cerchio che si chiude”
Data: 21/06/2020,
Categorie:
Etero
Trans
Sesso di Gruppo
Autore: Eriaku, Fonte: RaccontiMilu
... chiese come stesse il loro figliolo. Ada fece presto a rassicurarlo per poi porsi a sessantanove sotto di loro, la fica lasciata alle cure di Annie, giusto in tempo per non perdersi la sua sborrata in gola.
Crescendo, il ragazzo aveva chiaramente preso coscienza di ciò che accadeva realmente, ma non lo aveva turbato più di tanto. Era stato più che altro materiale per le sue numerose seghe. Tuttavia, nulla lo avrebbe potuto preparare a ciò che i suoi avevano in mente. Quando ormai mancavano due settimane al suo compleanno, Cominciò a notare un cambiamento nei loro atteggiamenti. Intendiamoci, lo trattavano sempre amorevolmente…ma non si nascondevano praticamente più…come se volessero coinvolgerlo.
Iniziò suo padre che un pomeriggio lo aveva chiamato per chiedergli di passare allo studio. Il ragazzo arrivò in leggero ritardo e non trovò come al solito la zia Sara, che nel frattempo aveva sposato lo zio Gigi, ma tutto spento, salvo una luce provenire dalla porta dell’ufficio di suo padre.
Bussò, e la voce di suo padre lo invito ad entrare, cosa che fece trovando una scena che si aspettava visti i rumori, ma che lo lasciò comunque interdetto. Suo padre, nudo. Di fronte a lui chinata sulla scrivania, la zia Sara, anch’ella nuda, che ad occhi chiusi si faceva chiavare. Il genitore, come se non stesse montando a tutto spiano la sua segretaria, lo rimproverò bonariamente: “Figliolo, sei in ritardo! Ho dovuto cominciare senza di te! Forza che altrimenti facciamo tardi a ...
... cena!” Il ragazzo è ancora impietrito e sulle prime non sa che fare, da un lato vorrebbe buttarsi sulla donna che è fra le sue fantasie masturbatorie più frequenti, dall’altro non sa come. È suo padre a venirgli in aiuto. Afferra la ragazza per i capelli e le molla uno sculaccione. Istintivamente questa apre la bocca, gli occhi semichiusi fuori fuoco, persa nel piacere. “Vedi, ti sta chiedendo di bere…accontenta la zia, forza!”
Il giovane, senza rendersene conto si ritrova a fare dei passi in avanti, abbastanza perché Sara possa liberare la sua erezione, spalancando gli occhi di fronte alle dimensioni di quel randello. Suo marito lo ha grosso, e quello che le sta fottendo non è da meno, ma il ragazzo ha una vera sberla. L’uomo rallenta per permetterle di imboccare l’uccello del figlio, cosa che prontamente avviene. La ragazza aggancia l’asta con una mano senza riuscire circondarla, iniziando subito a lavorarla. Sotto lo sguardo di suo padre, che con il cazzo a mollo si gode la scena, il ragazzo geme sotto quel tocco esperto e quasi subito sborra imbrattando la faccia di Sara che ad occhi socchiusi e bocca aperta, accoglie quelle bordate.
Sente le ginocchia deboli dopo quella prima esperienza, la prima mano oltre la sua ad averlo segato! Si appoggia alla scrivania, il cazzo ancora mezzo duro sempre stretta dalla segretaria del padre; il quale a sua volta riprende a spingere nella giovane causandole un nuovo orgasmo e, soddisfatto di quanto avvenuto, le riempie l’utero di ...