Vi prego, lasciatemi andare - Parte 3 - Racconti Erotici

Vi prego, lasciatemi andare - Parte 3

... mentre ad occhi chiusi Livia si contorce ancora dal piacere, poi apre gli occhi si alza scende dal letto esce dalla stanza, Rossella non capisce, cosa ha fatto di male dove sta andando Livia? Cosa le accadrà ora?

Torna poco dopo...ha indossato uno strap-on ,il dildo è nero grosso e nerboruto, “avanti puttana adesso tocca a me farti godere mettiti a 90 gradi che ti fotto”, Rossella ubbidisce si sente libidinosa alla vista di quel grosso cazzo, ha ancora la figa ed il culo che le fanno male, la gang è stata devastante e non si è ancora ripresa del tutto.

"Ora ti rompo puttana..!" Rossella sente il dildo grosso squarciarle in un attimo le pareti della vagina, senza preavviso senza delicatezza Livia l’ha penetrata, “haiaaaa mi fai mallleeeee”, urla disperata schiacciando il viso sul letto, “zitta troia”, le urla Livia schiaffeggiando il suo culo con forza e spingendo più forte, la scopa senza tregua e ritegno, il dolore presto si trasforma in piacere, le pareti umide della sua figa si sono presto abituate e dal dolore per la penetrazione violenta passa subito ad un immenso piacere, “si dai sfondami Livia si dai più forte ..dai spingi spaccami !! siisi mi piace siiii sono una troia siiii daiii daiii”; l’incitazione di Rossella fa innervosire ancora di più Livia, “ma possibile che questa stronza goda sempre e comunque ”, pensa incazzata Livia mentre frenetica perquote di schiaffi il culo di Rossella che intanto viene stordita da diversi orgasmi.

Livia si ferma... è ...

... sudata..tira fuori il cazzo dalla figa squirtante di Rossella e con un colpo secco la incula, “stronzaaaaa noooo cosi noooooo!!!” Livia non sente ragione e le scopa il culo senza nessuno scrupolo ma con sadica dedizione e perversa natura. “stronza mi fai male haiii haii!! vuoi spaccarmi? Vuoi sfondarmi?.. E fallo allora, si !! fallo puttanaaaaaaaa!!”, ancora una volta quella che voleva essere una pratica umiliante quella che voleva essere una sottomissione per punire Rossella si trasforma in orgasmi per lei e delusione per Livia.

Alla fine Livia ha voluto ancora brutalizzare Rossella anche se non fino in fondo come avrebbe voluto ,perché le ha dato tanto piacere e diversi orgasmi essendo lo strap-on di quelli doppi con un dildo che chi lo indossa mette in figa, dando piacere.

Sono ancora stese nude, umori e sudore ovunque, Livia ha la sua mano sul piccolo seno di Rossella, le strizza il capezzolo turgido, Rossella la lascia fare le piace, la sente vicina perversa e sadica, ma da troia quale è si sente carica di sentimenti nei suoi confronti “mi è piaciuto essere trattata come una troia essere scopata come una puttana da te Livia”, le dice quasi sottovoce, le piace sentirla così ..come la aveva sempre desiderata, e sognata.

Improvvisamente la sua mano, dal seno, ora è sul suo viso ..le stringe le guance le bacia con forza la bocca le morde il labbro inferiore “che ne dici lo chiamo il mio amico Ross ? Anzi ..chiamalo tu?” “ si Livia tutto quello che vuoi, ma dimmi chi è ”,” ...