Vi prego, lasciatemi andare - Parte 3 - Racconti Erotici

Vi prego, lasciatemi andare - Parte 3

... Livia all’orecchio leccandole il viso, “si Livia, lo voglio ..ti prego slegami e farò tutto quello che vuoi, farò la brava, sarò la tua schiavetta ..ma ti prego, slegami”, “sai troia, di la ci sono degli amici che ti aspettano potrei chiamarli adesso sarebbero felici del mio invito, ma ho deciso che possono aspettare, ora voglio giocare un po' io con te, se farai la brava ..altrimenti li chiamo e non so come potrebbe finire”...fin tanto Livia lentamente sempre passandole il frustino su tutto il corpo va verso i piedi del letto, slaccia la caviglia destra, prende il piede di Rossella e se lo passa sul corpo, lo mette tra i suoi seni ed inizia a leccarlo, gli lecca le dita le succhia con la lingua lecca tutta la sua pianta, Rossella ha fremiti di libidine, si eccita si morde le labbra e cola umori dalla figa.. le libera anche l’altro piede riservandole lo stesso trattamento poi lo lascia cadere sul letto, sale sopra e si accarezza la figa con il piede di Rossella, si penetra con le dita “ mm puttana sei una puttana Rossella la mia puttana adesso !!" Inizia quasi a scoparsi lasciando che tutte le dita di Rossella la penetrino come un grosso e largo cazzo, anche Livia cola umori, poi si ferma con lo sguardo cattivo le libera i polsi, finalmente libera, “grazie Livia”, gli risponde Rossella accarezzandosi i polsi martoriati, a quel punto Livia si alza in piedi sul letto, va verso la spalliera dello stesso, si siede sulla spalliera imbottita del letto, “leccami i piedi troia”, ...

... ..Rossella non se lo fa ripetere due volte, si mette carponi ai piedi di Livia ed inizia a leccarle il piede, sadica Livia la vede come una cagna ai suoi piedi, ne gode e continua a frustare Rossella sul suo bel culo, a lei adesso questo piace, sentire il frustino che colpisce le sue natiche mentre quasi genuflessa lecca i piedi di Livia, “leccami la figa adesso puttana”, non se lo fa ripetere due volte e senza staccare la sua bocca dal corpo di Livia leccandole l’interno coscia sale lasciando una scia di salvia sul corpo fino alla sua figa, Livia apre le gambe in maniera oscena allarga con le mani le sue grandi labbra ed offre la sua clitoride gonfia alla lingua di Rossella che eccitata...bagnata e piena di voglia inizia a slappare , “puttana siiii cosiii siiii daiii troia dai cagna fammi venire siiii”, è brava Rossella del resto ci sa fare con la bocca che siano uomini o donne sa dare piacere ..tanto piacere, non ci mette molto Livia sente gli spasmi del suo corpo arrivare irrefrenabili, sente una scossa dietro la schiena, trema freme urla e gode viene copiosa nella bocca di Rossella, che insaziabile del piacere della sua amica continua a leccare e a riempirsi di umori la lingua, fino a quando Livia con un calcetto sul petto la spinge via lasciandosi cadere sul letto esausta ed apparentemente appagata.

Rossella la guarda con il viso sporco dei suoi umori, con la sua figa che cola di piacere e con il respiro affannoso, è in silenzio sicura di aver addolcito Livia, la guarda ...