1. Hey diddle diddle. Balla con la Luna


    Data: 29/05/2020, Categorie: Masturbazione Autore: Yuko, Fonte: EroticiRacconti

    ... spigolo della muratura.
    
    “Speriamo che nessuno mi stia guardando!” Ebbe la lucidità di pensare in un breve attimo di rigor logico.
    
    Si voltò in giro, ma davvero non c'era nessuno a sbirciarla nelle sue irragionevoli evoluzioni.
    
    “Alè!”
    
    Esperta nell'arrampicata piegò il ventre e, spostando le mani sul corno più alto della Luna, allungò prima uno e poi anche l'altro piede e si accomodò a cavalcioni sul satellite.
    
    Ben diversa da come appariva al telescopio, la superficie era abbagliante e anche più spaziosa di quanto si sarebbe aspettata.
    
    Oltre il bordo si estendeva una concavità ben più profonda di quanto appariva dalla visione bidimensionale dalla Terra.
    
    Non trovò la superficie in ombra di una sfera parzialmente illuminata dal Sole, ma incredibilmente la falce di Luna era erosa e realmente a forma di un grande dondolo.
    
    Era ora!
    
    La temperatura era ideale e la superficie davvero soffice.
    
    Yuko si mise comoda, lasciando penzolare una gamba. Allungò le braccia all'indietro e si stirò i muscoli della schiena ricevendo una sensazione di benessere e rilassatezza.
    
    Si stava davvero bene. Tutt'altra sensazione rispetto alla fredda superficie terrestre su cui cominciavano a brillare impalpabili cristalli di brina.
    
    Si tolse la giacca, il cappellino e lo scaldacollo, appendendoli allo spigolo della Luna sopra di lei.
    
    Sì. Decisamente meglio.
    
    Anzi.
    
    Si tolse anche lo spesso pile da montagna e i calzoni da scialpinismo.
    
    Rimasta solo con una aderente ...
    ... calzamaglia e una maglietta intima a maniche lunghe, si rilassò contemplando le ultime fasi del tramonto e il cielo stellato che conquistava la notte.
    
    Inspirò l'aria fresca della sera, canticchiando la filastrocca che le aveva suggerito l'intuizione di quel piacevole esperimento.
    
    “Speriamo che a nessuna mucca venga in mente di emularmi.” Pensò.
    
    The dish ran away with the spoon...
    
    “L'unico realista è il piccolo cane che si mette a ridere.”
    
    Il bordo lunare era gradevolmente ruvido e Yuko, reggendosi con le mani sulla punta alta della falce, si grattò la schiena facendo leva con un piede sul bordo inferiore della semiluna.
    
    Lasciò poi le due gambe a cavalcioni della superficie luminosa.
    
    Benché consistente e spesso, il bordo lunare si assottigliava verso le due estremità appuntite e, insomma, come dire...
    
    Be' il bordo le passava tra le cosce e nella sua curvatura le sfiorava la vulva.
    
    Non sarebbe stata poi una sensazione così eccitante se, in effetti, quella vibrazione della superficie che aveva attribuito alla turbolenza atmosferica, nella realtà dei fatti si traduceva in un franco ribollire della superficie, proprio lì, tra le sue cosce.
    
    Come quei getti di idromassaggio su cui aveva provato ad accostarsi nelle piscine dotate di ogni comfort.
    
    Quelle situazioni irresistibili in cui, con noncuranza, appoggi i gomiti fuori dalla vasca, assumi un'espressione che finge indifferenza, ti guardi svogliatamente in giro e intanto, poco più sotto, dopo aver ...
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