La timida Rosa
Data: 28/05/2020,
Categorie:
Etero
Autore: Il_delicato, Fonte: RaccontiMilu
... collo ad Alex o spingere la testa del suo amico fino al suo decolletè per farselo baciare, e Alex baciava senza esitazioni qualsiasi parte del corpo di Rosa gli si offrisse. La ragazza, intanto, incoraggiata dall’ardente eccitazione e dall’aver già avuto l’esperienza, si tolse la giacchetta di pelle e si sfilò senza esitazioni la maglia nera di lana restando nel suo reggiseno di cotone nero e chiedendo ad Alex: “Questo preferisci togliermelo tu’?” e mentre si dava da fare per sfilarle l’indumento Alex era scoppiato a ridacchiare, senza fermarsi nemmeno davanti al seno scoperto di Rosa, che lo fissava negli occhi, a chiedergli il motivo della sua allegria. Luì capi e rispose: ” E poi dicono che te la tiri”. Ma Rosa fraintendette le sue parole e si incupi al che lui, accortosene, si affretto a scusarsi, abbracciandola: ” Perdonami, Rosa. Non volevo affatto darti della ragazza facile. Quello che volevo dire è che le persone non ti conoscono davvero o non vogliono conoscerti e così pensano che tu te la meni, quando in realtà credo tu sia solo molto timida…. oggi comunque meno del solito”. Rosa guardandolo negli occhi rispose: ” Non tutti sono come te… non tutti lo capiscono” e dopo un istante ” Vaffanculo alla timidezza!”: così dicendo si spostò nel sedile di Alex mettendosi a cavalcioni su di lui per quanto possibile in quell’angusto spazio e baciandolo con foga strusciando il più possibile le sue tette contro il torace del ragazzo ancora vestito. Alex a quel punto ...
... alternava la sua lingua tra la bocca di Rosa e il suo seno, mentre le sue mani si erano infilate nel lato posteriore della gonna dell’amica a palparle le natiche. Ma quella spensieratezza a cui si erano lasciati andare durò meno di cinque minuti: Rosa vide attraverso il lunotto il giungere di una macchina di pescatori, si rimise in fretta al posto di guida e si rimise soltanto la maglietta, prima di sgommare via, tra le risate di Alex, che contagiarono anche lei. Alex riparlò praticamente soltanto quando la ragazza lo scaricò a casa, dicendole: ” Passare il tempo con te è davvero divertente Rosa, anche se ci interrompono sempre”. La salutò con un lieve bacio sulle labbra e le diede appuntamento a scuola. Dopo la gita al Lago, anche se malamente interrotta, Roa aveva preso più fiducia in sè stessa e più confidenza con Alex. Lo cercava maggiormente, gli telefonava più spesso e anche a scuola gli stava più attaccata. Rosa aveva iniziato a provare un sentimento che era più forte della semplice amicizia per quel ragazzo gentile, che l’aveva sempre rispettata e che ancora di più lo faceva dopo le loro pomiciate. Alex si era accorto che Rosa aveva cominciato a provare qualcosa di più nei suoi confronti ma lui, pur volendole bene, non riusciva a ricambiare in toto il sentimento della ragazza. E proprio perchè le voleva bene decise di essere sincero con lei: la invitò dopo pranzo a prendere un caffè nel bar vicino a casa a sua dicendole che le doveva parlare ...