La timida Rosa
Data: 28/05/2020,
Categorie:
Etero
Autore: Il_delicato, Fonte: RaccontiMilu
... sulle spalle con decisione. Non le dispiaceva che qualcuno toccasse e desiderasse il suo corpo, tanto che ebbe delle piccole scosse, brividi che erano un miscuglio di piacere e di paura che l’esperienza non fosse reale. Ma quando sentì la mano di Alex che le slacciava i bottoni dei jeans capì che era tutto vero: Rosa non disse nulla, voleva vedere se Alex la desiderava veramente e quando in un colpo infilò la mano sotto le mutandne ne ebbe conferma. Ebbe un sussulto, tanto che Alex pensando di averle fatto male, tenne ferma la sua mano sotto gli slip ma quando vide che Rosa continuava a limonarlo imperterrito cominciò a muovere la sua mano delicatamente, facendo un sensualissimo ditalino alla ragazza che si stava inumidendo alla grande. L’eccitazione era troppo forte per lei che non era abituata a ricevere quelle attenzioni tanto che venne. Alex probabilmente non se ne accorse poichè Rosa a quel punto era già bagnatissima, e lei, che non desiderava farsi accorgere del piacere che aveva provato, gentilmente gli tolse la mano dagli slip con una scusa. ” Ti va se rientriamo? Ho un po’ freddo”. Alex acconsentì e rientrarono nel locale dove conclusero la serata ballando con la musica del dj. Quando Rosa si svegliò nel suo letto nella tarda mattinata del primo giorno dell’anno, pensò di aver sognato ma le sue mutandine indossate dalla sera prima testimoniavano con la loro umidità che era stato tutto vero: era stato tremendamente bello ricevere le attenzioni di un ...
... ragazzo. Rosa però era una orgogliosa e non voleva fare la figura di quella che si attacca come la colla al primo che la considera un po’. e dopo pranzo scrisse un messaggio su Whatsapp ad Alex. ” Buongiorno e buon anno! Come stai? Io ieri sera con te sono stata bene. Però ci tengo a dirti questo: sono consapevole di non essere un fiore di bellezza ma non per questo voglio appiccicarmi come una zecca al primo che mi caga un po’ . Se ti va di rivederci mi fa piacere ma se per te è stata solo l’avventura di una sera va bene lo stesso e rimaniamo amici come prima”. Non passarono due minuti che Alex la chiamò. Rosa rispose al telefono col cuore in gola ma il tono gentile del ragazzo lo tranquillizzo’. ” Come stai, Rosa?” ” Tutto bene. Tu?” ” Anch’io. Ascoltami, io voglio dirti che ieri sera, è vero che avevo bevuto un po’, ma non mi è dispiaciuto per niente quello che è successo tra di noi” ” Quindi Alex ci possiamo rivedere?” ” Sì, mi farebbe piacere ma non ti assicuro che possa nascere qualcosa di sentimentale più serio tra di noi”. ” Non importa. Mica ci dobbiamo sposare. Ti apprezzo proprio perchè mi hai sempre rispettato e sei sempre stato sincero con me. Ti va di venirmi a trovare oggi pomeriggio?” ” E’ una proposta indecente?” ridacchiò Alex. Rosa che ormai aveva preso coraggio, rispose con audacia, tra il serio e il faceto. ” Sì si’. Ieri sera mi hai toccato il culo e la patata, ti mancano le tette. Qundi devi venire a completare l’opera”. Alex ...