Eneide Postmoderno-Dell’esplorazione dell’isola e della morte di Sullastius.
Data: 28/05/2020,
Categorie:
Erotici Racconti,
Etero
Voyeur
Autore: Rebis, Fonte: RaccontiMilu
L’isola che stavano esplorando era spoglia, fatta eccezione per sprazzi di vegetazione. All’orizzonte si stagliava la massa informe e grigia di granitche rocce e un bizzarro monumento in rovina dominava la scena, mostrandosi come unico segno di civiltà (passata o presente) sull’isola.Janus approfittò di una collina per avere una veduta più vasta dell’isola. Da lì, il gruppo notò che non pareva esservi alcun essere vivente nel raggio di chilometri.Optando per una divisione tattica, Janus sancì che Aniseus sarebbe rimasto a guardia delle scialuppa con cui avevano raggiunto l’isola, lui e Maghera avrebbero proseguito lungo la costa e Sullastius e Cassius si sarebbero inoltrati sino al monumento.La divisione fu sancita e ad Aniseus fu lasciato un segnalatore acustico capace di generare un fischio ultrasonico che poteva essere estremamente acuto, che il giovane avrebbe dovuto utilizzare in caso di problemi per avvertirli.
Cassius valutò la situazione, inoltrandosi nella vegetazione. Sullastius era un amico, ma anche un seguace di Janus, estremamente convinto della sua guida e fiducioso.Era sicuramente uno di quelli che avrebbe potuto dare gravi problemi a lui e agli altri congiurati.Ma… ucciderlo sarebbe stato ben rischioso. Cassius si ripromise di parlargli della situazione attuale, di tentare di convertirlo prima di prendere in considerazione di eliminarlo.
Maghera sentiva che c’era qualcosa che non andava, lo percepiva in modo istintivo. Fermò Janus con un gesto. L’Esule ...
... interruppe la marcia per adattare il passo a quello della giovane.-Dobbiamo parlare.-, disse lei. Lui si gettò un’occhiata intorno.-Qui?-, chiese, -Potrebbero tenderci un agguato.-. L’amazzone scosse il capo.-Nessuno farà proprio niente. Su quest’isola non sembra esserci vita intelligente, e comunque se ci mettiamo col mare alle spalle non correremo rischi.-, disse. A ogni buon pro teneva l’arco pronto, così come Janus non mollava la sua arma.-Ok.-, capitolò il condottiero, -Ti ascolto.-. Lei annuì. Era seria, assolutamente e totalmente e anche Janus capì che la cosa forse non era così lieve come aveva inizialmente creduto.-È da qualche giorno che Aniseus frequenta diverse donne.-, esordì Maghera, -L’altro giorno l’ho visto con Letha. Sembravano discutere in modo abbastanza intenso, ma quel che mi ha incuriosito era il tono di voce.-. Janu annuì, esortandola a continuare.-Al che mi sono avvicinata un po’ ai due. Li ho visti andare verso i depositi di poppa.-, disse lei, -E mi sono detta che forse avrei solo assistito a qualche amplesso clandestino. Ora, presso la mia gente si usa essere abbastanza aperti di mentalità. Non é un caso che il sesso comunque resti una faccena personale, sebbene se ne parli e lo si pratichi liberamente. Nondimeno, spiare un amplesso altrui in Kelreas é ritenuto vile, come credo sia anche a Licanes.-.-Sì… Di fatto presso i Licanei l’intrusione in un atto simile é alla stregua di un reato.-, ammise Janus, -Ma… dove vuoi arrivare?-. Maghera gli fece ...