1. La Notte di San Lorenzo – Capitolo 3


    Data: 10/04/2018, Categorie: Erotici Racconti, Cuckold Racconti Erotici, Tradimenti Autore: NuovoMenestrello, Fonte: RaccontiMilu

    ... duro.
    
    Trascinai Daniele più lontano per lasciare loro la giusta privacy, ma soprattutto perché questo intrigo iniziava ad eccitarmi e volevo essere scopata sotto le stelle, con il rumore delle onde in sottofondo. Lo tradivo, lo sapeva, Daniele aveva ormai più corna di un branco di cervi, ma ciò non mi impediva di desiderarlo come se fossi solo sua. E, soprattutto, era molto tempo che non scopavamo. Molto tempo che non lo facevo in quel modo con il mio uomo ufficiale, che ristabilì l’ordine naturale delle cose e mi fece nuovamente sua. In quel momento non pensavamo a nient’altro che godere e far godere e proprio il fatto di non avere più barriere nel nostro rapporto, più convenzioni da non superare, rendeva il nostro piacere così naturale, istintivo, animale. Tanto che non mi resi conto subito di come mi avesse fatta girare per penetrarmi là, dove nemmeno 24 ore prima era stato un altro uomo. Mi accorsi di avere il suo cazzo piantato nel culo e quasi non mi ero accorta di quando era entrato. E in più mi stava piacendo, mi stava piacendo da matti. Venni due volte, una più forte dell’altra. Pensai a Mario, è vero, ma anche a Stefano, sognando di prenderli di dietro. Lo ammisi a Daniele, con il risultato di farglielo tornare duro, e di sentirmelo di nuovo dentro la pancia.
    
    La situazione rendeva necessario un bagno a mare, fui la prima a tuffarmi, completamente nuda così come ero e dall’acqua più calda del previsto, una volta ripulita da tutto lo sperma di mio marito, ...
    ... chiamai gli altri a raggiungermi. Daniele infilato il costume non esitò, Sabrina ci mise di più, ma alla fine valutò che era il caso staccarsi da Stefano per non spingersi troppo oltre e entrò in acqua così come era, in costume, con la camicia e tremendamente eccitata. Solo Stefano rinunciò, con la scusa di non avere il costume.
    
    “A quanto pare non è un requisito necessario” lo informò Sabrina quando in acqua si rese conto che io non lo avevo, ma niente, non riuscì a tentare il mio riservato cognato.
    
    12 Agosto 2021
    
    Gli unici ad aver risposato decentemente eravamo io e Mario e, infatti, fummo anche i primi a trovarci nuovamente faccia a faccia in cucina per preparare la colazione. Fu ovviamente lui a rompere il silenzio chiedendomi, con molta naturalezza:
    
    “Ti è piaciuto ieri il massaggio?”
    
    Mi limitai ad annuire affermativamente, prima di uscire quasi di corsa dalla cucina. Solo imbattendomi in sua sorella che si preparava per unirsi, e con la paura di dover affrontare una conversazione ancora più difficile, feci marcia indietro e non potei più sottrarmi alle sue domande.
    
    Sempre con molta scioltezza mi domandò: “E il trattamento speciale? L’hai gradito?” Dicendo trattamento speciale, Mario fece il gesto delle virgolette, sorridendo.
    
    “Che trattamento speciale?” finsi di non capire.
    
    “Quando ti ho infilato le dita nel culo e ti ho fatta venire” disse, con il tono di chi mi chiedeva se volevo latte o caffè per colazione.
    
    Deglutii e non risposi.
    
    “Non hai nulla ...