Laggiù nel far west - 1
Data: 20/05/2020,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: adad, Fonte: Annunci69
... breve chiarore del fuoco, quando si raggomitolavano ognuno nella propria coperta con la sella per cuscino.
Quanto cammino avevano fatto e quanto ancora gliene mancava, prima di giungere sulla riva dell’altro Oceano? I nostri cowboy non se lo chiedevano, come non si chiedevano mille altre cose, felici com’erano della loro libertà. Anche se qualche rovello nascosto ce lo avevano, un piccolo tarlo che rodeva sotto sotto il loro buonumore, soprattutto di notte nei loro sogni più intimi. Insomma, diciamocela tutta: erano giovani, entrambi nel pieno del vigore e della virilità; i loro meccanismi funzionavano regolarmente, la produzione di fluido vitale proseguiva negli stabilimenti preposti, ma erano mesi ormai che non ci davano dentro, se non qualche frettoloso lavoretto di mano, quando si appartavano dietro un cespuglio per i loro bisogni.
I primi giorni non ci avevano fatto caso, presi com’erano dall’euforia del viaggio, ma dopo un po’ cominciarono a ritrovarsi sempre più spesso con delle strane ubbie per la testa e con degli strani dolorini al basso ventre, dolorini che non dipendevano certo dallo stare tutto il giorno in sella; sempre più spesso si svegliavano di notte con l’uccello spasimante ed erano costretti a toccarsi, zitti zitti per non svegliare l’amico che dormiva dall’altra parte del fuoco, a un metro di distanza.
Perché una cosa bisogna dire: di tutto parlavano i due amici, tutto si confidavano, tranne che questo aspetto della loro esistenza. Del resto, ...
... per chi non lo avesse ancora capito, siamo nell’Ottocento e le idee sul sesso erano quello che erano… o non erano, vista la spessa coltre di pudore, che le soffocava. Non parliamo poi della nudità: se era già condannata fra coniugi, era pressoché inconcepibile fra estranei, maschi per giunta, che avevano un’immagine ben consolidata da difendere.
I nostri due maschietti, ad esempio, neanche quando si immergevano nelle acque fresche di un fiume per un salutare lavacro si spogliavano del tutto: si tenevano addosso l’intimo, costituito da una sorta di magliamutanda con un’abbottonatura sul davanti, che partiva dal collo e continuava fin dietro il sedere, in modo da poter assolvere ai propri bisogni, sbottonando solo la parte interessata, senza la necessità di doversi togliere tutto il resto. La cosa paradossale era che, sformate com’erano, una volta bagnate, questo indumento gli si incollava al corpo, mostrando o lasciando indovinare molto più di quanto non avrebbe dovuto.
***
Ad un certo punto del cammino, qualcosa cominciò a mutare nel paesaggio: all’orizzonte davanti a loro si profilarono le sagome indistinte di monti lontani, sagome che si facevano di giorno in giorno più concrete e incombenti, mentre il terreno cominciava a salire e la prateria cedeva ad una steppa sempre più rada e sassosa. E alla fine se le trovarono davanti, le Montagne Rocciose. Per un istante si persero d’animo all’idea di doverle scavalcare, ma poi il loro naturale spirito avventuroso riprese il ...