05. mio fratello lorenzo - male non fa
Data: 10/05/2020,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: acheronte2, Fonte: Annunci69
... silenzio fece: «Okkeeeiiii. La discussione si fa imbarazzante. Diciamo che… hai reso l’idea. Facciamo che non ne parliamo più, per ora?»
«Perché “per ora”? Che psicanalisi c'è da fare su questa cosa? Sono gay. Ok. Hai detto che non c’erano problemi, o no?»
«Ma certo che non ci sono problemi… solo che…»
«Solo cosa?»
«Sii sincero Gianlu, è importante per me» - pausa - «Sei sicuro che tu non ti sia, diciamo, “invaghito” di me, da quella volta?»
Ecco. Era arrivato al nodo gordiano della questione. Del resto, non era uno stupido.
«”Invaghito”? Ma come parli?!» divagando, quasi schernendolo.
«Hai capito cosa voglio dire. Non son mica come te che parli di seghe e vene che si gonfiano…»
Raggiunsi la finestra e scostai la tenda leggera della nostra camera. Poi, lasciandola cadere dietro di me: «Cosa c’è di così importante? Cosa cambierebbe?»
«Nulla. Tra di noi, nulla. Sei il mio fratellino. E sei anche mio cugino. Sai bene quanto siamo speciali e quanto ti voglia bene. Se ti fa bene sentirlo, te l’ho detto»
«Male non fa».
Mi raggiunse in silenzio alla finestra per abbracciarmi. «No, male non fa, cucciolo» dandomi un tenero bacio sulla testa.
«E’ vero, dimentico sempre che siamo anche cugini» divincolandomi dal suo abbraccio e raggiungendo il letto.
«A proposito di cugini, lo sai cosa si dice nel mondo gaio?»
«Ciò che si dice per le cugine?» aggiunse lui, ridendo di gusto.
«Che i cugini “etero” sono i primi» mimando le virgolette con ...
... le mani.
«Perché con le virgolette?» ripetendo i miei gesti con fare sornione.
«Boh, così… forse dovremmo usare meno etichette, no?». Lui scostò lo sguardo dal mio.
Continuai: «Se i cugini etero si fanno fare certe cose, magari è per puro piacere… e poi, sii sincero tu ora: non fu forse piacevole farti masturbare dalla manina inesperta del cuginetto/fratellino? Hai goduto?»
«Sessualmente parlando, essendo adolescente all’epoca e ancora vergine adesso: si… l’ammetto, fu molto piacevole. Una sensazione che non posso dimenticare».
«Allora siamo in due a conservare un bel ricordo sessuale» - pausa d’imbarazzo - «Solo che io, essendo un bambino, all’epoca ti vidi come un dio sulla Terra! Lo rifarei cento volte…» Poi, finalmente ammisi: «anche adesso, se non fossi mio fratello»
Silenzio.
«Mi stai dicendo che…»
«…forse mi sono invaghito di te, ma non l’ho mai ammesso abbastanza a me stesso. Io sono ancora vergine, ma so solo che mi eccito pensando ai ragazzi. Non avendo mai assaggiato la figa, non ho termini di paragone, ma l’idea non mi eccita. Mi eccita solo l’idea di far sesso con un ragazzo come te. Non so se è trauma, ma è quello che sento»
«È un po’ forte quello che mi stai dicendo, Gianlu…»
«Mi hai chiesto sincerità. Oggi è il giorno delle rivelazioni, no?»
«Si» sorridendo amaro. Seguì un breve silenzio.
Poi decise di dare un nuovo tono ad una conversazione diventata ormai troppo pesante per entrambi: «Mi prometti di usare la testa in ...