1. La teoria dei cinque sensi


    Data: 29/04/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: twinkpassiv, Fonte: Annunci69

    ... squalo?!), un pesce. Beh, c'ero quasi.
    
    Mi voltai e trovai quell'uomo dietro di me. Aveva appoggiato il suo pacco sul mio culetto tondo, sott'acqua. Chiara provocazione. Quando mi voltai si era già allontanato, con un sorrisetto sotto i baffi, nuotando verso la riva. Sì, era una provocazione. Ma era un invito? Decisi di ricambiare la provocazione e mi immersi sott'acqua. Lo raggiunsi e gli sfiorai il pacco. Quando riemersi era difronte a me e l'unica cosa che disse fu: "Seguimi".
    
    Lo vidi uscire dall'acqua. Era tutto bagnato (gran bel vedere). Il suo sedere sodo si allontanava dalla mia vista. Tornai sulla Terra e colsi l'occasione. "Seguirlo? Perché no".
    
    Raggiunsi la mia postazione sul bagnasciuga, senza perdere di vista il Poseidone che svettava rispetto a tutti gli altri bagnanti. Era altissimo, era facile notarlo. Mi asciugai in fretta e furia, probabilmente lasciai qualcosa sulla spiaggia, involontariamente. Avevo fretta, volevo seguirlo.
    
    Prese un vialetto che collegava la spiaggia alla città urbana. Ero dietro di lui e non gli toglievo gli occhi dal suo corpo da manzo. Lo seguii fino ad un parcheggio isolato, dove lo vidi salire su quella che pensai fosse la sua macchina. Lo raggiunsi. Mi guardai intorno. A destra e a sinistra. Poi entrai in macchina, sedile posteriore.
    
    Lui era davanti a me, ancora con gli occhiali da sole, capelli ondulati e umidi, barba folta. Non aveva più di 40 anni. Lui mise in moto la macchina e partì. Io mi fidai di lui.
    
    Per ...
    ... tutto il viaggio non parlammo per nulla. Solo uno scambio di parole. Fu lui ad iniziare.
    
    "Sai scopare?" mi disse.
    
    "Certo, me la cavo" risposi. Ero giovanissimo ma ormai qualche esperienza l'avevo fatta, con uomini più grandi di me.
    
    "Non credo" ribatté lui. Mi lasciò sconcertato. Se anche fosse stato vero, come faceva a saperlo?
    
    "Sono giovane, ma so come si soddisfa un uomo" dissi io.
    
    "Proprio perché sei giovane, ancora non lo sai. Ma tranquillo, te lo insegnerò io. Ti insegnerò la mia teoria e la metteremo in pratica."
    
    Teoria? Pratica? "Non sono mica qui per studiare, la scuola l'ho appena finita! E con ottimi voti!" pensai. Ma non risposi. Ero a metà tra il confuso e l'affascinato. Mi limitai a guardare quell'uomo, di cui non sapevo nemmeno il nome, e la sua guida sportiva. Anche solo alla vista faceva un grande effetto, e il mio culetto caldo non poteva che essere d'accordo.
    
    Arrivammo su un'altra spiaggia. Questa volta era totalmente deserta. Non c'era nessuno nonostante fosse pieno giorno. Non un'anima viva. Solo il rumore della natura. Sembrava di essere su un'isola deserta.
    
    Scendemmo dalla macchina. Lui si appoggiò sul cofano, io lo imitai e intanto lo guardavo. Che voleva fare?
    
    "Quanti sensi possediamo noi essere umani?" mi chiese.
    
    Ecco l'interrogazione. "Cinque" risposi "Vista, tatto, udito, gusto e olfatto".
    
    "Non è propriamente corretto, ma mettiamo caso sia vero, li sai usare?"
    
    "Ti vedo, ti ascolto, sento il sapore della gomma alla ...
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