1. La teoria dei cinque sensi


    Data: 29/04/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: twinkpassiv, Fonte: Annunci69

    VISTA, TATTO, UDITO, GUSTO, OLFATTO.
    
    I 5 elementi fondamentali durante un rapporto sessuale. La teoria dei cinque sensi. È quello che mi insegnò Domenico, quando ero alle prime esperienze nel mondo del sesso.
    
    Era un giorno di inizio estate. Avevo ormai finito la scuola e mi preparavo a godere le vacanze. Avendo la fortuna di abitare a pochi metri dal mare, sapevo già come trascorrere quei tre mesi: costume da bagno, crema solare e un bel libro da leggere con il sottofondo rilassante delle onde. Magari un romanzo storico sull'antica Roma, oppure un libro scientifico di Stephen Hawking, o ancora Il Fu Mattia Pascal di Pirandello. Chissà, avrei avuto tempo per decidere.
    
    Quel giorno avevo voglia solo di un bel bagno rinfrescante. La spiaggia era abbastanza gremita, ma in tutti quegli anni avevo fatto l'abitudine. Trovato un buco tra i bagnanti, stendo il mio asciugamano rosso e mi spoglio. Un momento sempre un po' imbarazzante, ma anche per quello ero ormai abituato. Avevo un fisico magro e tonico. Il costume da bagno evidenziava le forme del lato b. Come al solito alcuni sguardi mi investirono, maschietti e femminucce, ma decisi di non farci caso. Avevo troppa voglia di buttarmi in acqua.
    
    Era gelida (quando mai non lo è). Dopo un attimo di esitazione mi buttai da uno scoglio (tolto il dente, tolto il dolore). Per riscaldarmi iniziai a muovere gambe e braccia per stare a galla.
    
    Il suono delle onde che si infrangevano sugli scogli, le risate delle persone, il ...
    ... rumore del chiosco mobile che vendeva le granite. Tutto era perfetto.
    
    Ad un tratto tutto quello che mi circondava svanì nel nulla. Non pensavo più a niente e nessuno, ero concentrato solo su una figura che compariva poco più in là, sugli scogli. Un uomo possente entrava in acqua. Vedevo solo lui. Capelli castani, barba, occhiali da sole, corpo massiccio e peloso (probabilmente giocatore di rugby), gambe anch'esse massicce, costume da bagno molto minimal che evidenziava forme geometriche molto interessanti e che sicuramente non mi lasciarono indifferente.
    
    In quel momento avrei solo voluto avere anch'io un paio di occhiali da sole, per guardare quello che volevo senza che nessuno se ne accorgesse.
    
    Era impossibile non guardare quell'ammasso di muscoli e pelo ma con una forza che non spiego nemmeno io tuttora mi voltai verso l'orizzonte e pensai ad altro. Non potevo mica imbambolarmi davanti ad un uomo (e che uomo!).
    
    L'acqua ormai era calda, come me del resto. Notai che ero eccitato, il mio buchetto era in fiamme! Ma dovevo far finta di niente. "Gli piaceranno sicuramente le donne" pensai, "calmati".
    
    E quello che feci. Pensai ad altro. Pensai a come programmare l'estate, tra uscite con gli amici e, perché no, incontri con uomini, uomini come quel Poseidone dietro di me, magari. Alex! Ci stai ricascando di nuovo!
    
    Ad un tratto sentii una spinta. Una lieve spinta e una protuberanza sul mio lato B. Ero impanicato. La prima cosa che pensai era una medusa, uno squalo (uno ...
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