-
UN CONDOMINIO MOLTO SPECIALE
Data: 27/04/2020, Categorie: Etero Autore: chicco52, Fonte: RaccontiMilu
... sparsi tra giardino e le stanze della casa. “Siamo pronti, Serena!” Rispose un tipo basso e rotondetto che portava con fatica tra scatole di cartone impilate. “Hai già un programma?” Chiesi alla mia amica quando riuscii a raggiungerla. “Non ce n’è bisogno, Jill. Pensi che ci voglia una particolare trama per immaginare ciò che accadrà stasera? Dopotutto si tratta di divertirci e di regalare a Tullio una giornata da ricordare!” “Ma sei sicura che non scapperà terrorizzato? Cosa ne sappiamo di lui? Magari è un seminarista in attesa di…” “Un seminarista che tira il collo al suo amichetto almeno due volte al giorno, da quanto si vede dalla finestra. So perfettamente dove nasconde le riviste porno, lo vedo spesso!” mi interruppe Serena. “Allora sai già come è fatto! Non è una sorpresa!” dissi un po’ risentito. “Da venti metri, come potrei vedere qualcosa? Si capisce cosa fa, ecco. Anche perché sta sdraiato sul letto con i calzoni calati e smanetta furiosamente per un sacco di tempo. Ha una durata eccezionale!” “Bisogna vedere poi quando si trova davanti ad una vera donna, come si comporta. Per esperienza ti dirò che le mie prime volte con una donna sono state talmente veloci…”. “Lo vedremo tra poco. Tu non preoccuparti. Tutto sarà facilissimo.” E poi rivolta ad un pubblico femminile che stava crescendo di numero “venite con me, saliamo al primo piano che vi racconto cosa dobbiamo fare!” “E noi maschi, come dobbiamo comportarci?” tentai di ...
... informarmi. “Voi saprete benissimo cosa fare, quando sarete al cospetto di qualche decina di ragazze nude!” “Cherchez la femme!” esclamai mentre un piccolo corteo variopinto di ragazze saliva verso il primo piano. Sedetti su un grande cuscino al piano terreno. I lavori erano terminati, molti ragazzi, arrivati dal giardino si disponevano intorno alla sala. I vestiti erano sommari, tuniche improvvisate, grandi foulards drappeggiati addosso coprivano a malapena i corpi certamente nudi degli invitati. Ad un tratto irruppe Paola, che puntò direttamente a me. “Chi va a prendere Tullio?” “E cosa ne so? Avete fatto tutto voi!” Dall’alto della scala, Micky si sporse dalla ringhiera lasciando sgusciare dal suo vestito un grosso seno. “Viene con Sonia e Edo!” Si udì un “wow!” di ammirazione proveniente da un gruppo di ragazzi che con il naso all’aria ammirava quel seno prosperoso. “E non è tutto!” esclamò Micky aprendo velocemente l’abito e lasciando il suo corpo alla vista di tutti. “Tesoro, se mi aspetti vengo a trovarti!” disse un ragazzo muscoloso ridendo con gli altri. “Oh, si, sarebbe facile! Ma devi aspettare come gli tutti!” concluse Micky ritraendosi. Paola mi schioccò un bacio sulla bocca e con la mano si infilò sotto il gonnellino per accertarsi che non avessi dimenticato a casa il suo giocattolo. “E’ arrivato!” Si udì una voce dal giardino. L’eco rimbalzò per la tromba delle scale e Serena dall’alto invitò le ragazze a seguirla. In pochi ...