1. La caldaia del mio amico


    Data: 20/04/2020, Categorie: Tradimenti Autore: benves, Fonte: Annunci69

    ... fantasie giovanili avrei potuto immaginare.
    
    Mentre Anna continuava nel suo divino lavoro di bocca, Il mio cazzo dopo nemmeno pochi minuti era già pronto ad esplodere
    
    Così presi Anna per i capelli e accompagnando i suoi movimenti, rendendoli ancora più profondi e più veloci, gli feci esplodere in bocca tutta la mia virilità
    
    Anna imperterrita continuava a succhiare ed a gemere come una vacca mentre il mio succo gli colava dalla bocca e gli gocciolava lungo le tette finendo finanzi sulla faccia del medico che da buon segugio continuava a leccare i capezzoli della troia.
    
    Ero arrivato copiosamente dopo pochi minuti tanta era la mia eccitazione, ma le mie fantasie non si erano tutte esaudite, volevo scopargli la figa e magari anche il culo, ma avevo bisogno di recuperare le forze almeno per qualche momento
    
    Così ordinai ai due amanti di andare in camera da letto, adesso bisognava scopare veramente !
    
    Anna, si rimise in piedi, prese il cazzo del dottore in mano e quasi claudicante lo trascino in camera.
    
    Lo fece stendere sul letto e cominciò a spompinarlo per bene
    
    A quel punto avevo tutto quel ben di Dio avanti e non potevo esimermi dall’assaggiare quel frutto che per tanto tempo mi era stato proibito.
    
    Le sfilai quella splendida quanto misera camicia da notte
    
    Al perizoma aveva già pensato il dottore, e cominciai a slinguazzare e succhiare quel fiore umido e caldo della sua figa.
    
    La sentii ansimare sotto i colpi della mia lingua e quando le misi il ...
    ... dito medio nell’orifizio più segreto del suo corpo con un movimento deciso, sentii uscire dalla sua figa il succo del suo piacere in modo tanto violento e repentino da inondarmi tutta la faccia.
    
    Il mio cazzo si rimise sull’attenti ed era pronto per proseguire quella che ormai era diventata la più divina delle scopate
    
    Così ordinai ad Anna di mettersi a cavalcioni sul dottore ed infilarsi il suo pene tra le gambe
    
    Lei obbedì compiaciuta e cominciò a galoppare come un’amazzone
    
    Continuava ad ansimare come una puledra in calore ed il dottore, anch’egli dotato di un cazzo da far invidia ad un toro, le prese i fianchi ed accompagnava i suoi movimenti rendendoli ancora più forti ed energici
    
    I gemiti di lei cominciavano ad essere incontrollabili, alla cagna piaceva essere sbattuta con vigore!
    
    Io ormai ero in estasi, ed il mio cazzo bramava quel buchetto stretto e ben depilato del culo di Anna Assecondai le sue ambizioni che erano anche le mie e, senza nessun pudore, le infilai la verga dentro al culo con un colpo secco e deciso, quasi a spregio per aver tradito il mio amico
    
    Lei accennò un urletto di dolore, che in pochi istanti si trasformò in un editto di piacere.
    
    Strillava ed ansimava sotto i colpi decisi dei nostri cazzi
    
    Il dottore la scopava nella figa ed io nel culo
    
    Il tutto in un’armonia di movimenti ritmati come un’orchestra ben affiatata!
    
    Il dottore da lì a poco non riuscì a trattenere la sua goduria e scaricò il suo piacere dentro la figa di Anna ...