1. Il cazzo di mario (parte 1)


    Data: 14/04/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: AndrejKoymaski, Fonte: Annunci69

    ... dopo cena" mi rispose.
    
    "Ti prego! voglio sapere cos'è" gli dissi, ma lui mi negò ancora la risposta, partii in direzione dell'albergo e per tutto il tragitto continuai a chiedergli di mostrarmi il regalo, ma lui non cedette.
    
    Salimmo in camera e mentre lui andò in bagno io vidi il sacchetto sul tavolino, così decisi di sbirciare e quando mi resi conto che aveva comprato una confezione di gel lubrificante lui uscì e mi beccò in flagrante.
    
    "Ti avevo detto di non guardare"! esclamò, poi si mise dietro di me appoggiando il suo pube al mio didietro, spingendomi contro il tavolino e ondeggiando il bacino strofinando il rigonfiamento che stava sotto i suoi pantaloni su di me.
    
    "Ti sei cacciato in un guaio, adesso devo punirti" mi sussurrò all'orecchio.
    
    "Dobbiamo andare a cena" risposi.
    
    "La cena aspetterà, adesso devi accettare la tua punizione"
    
    "Mi vuoi sculacciare"? dissi con tono malizioso.
    
    Non rispose, mi spinse sul letto e cominciò a spogliarmi, io lo lasciai fare convinto che se gli avessi chiesto di fermarsi l'avrebbe fatto, lo pensavo sulla base del rispetto che aveva dimostrato la sera prima. Lui mi fece mettere a pancia in giù, mi allargò le natiche e iniziò a leccarmi il buchetto.
    
    "Ma cosa fai"?! gli chiesi.
    
    "Zitto" disse, "ti piacerà, vedrai, e se non ti piacerà meglio ancora, questa d'altro canto è una punizione per aver sbirciato nel sacchetto".
    
    Poi riprese a leccarmi il culo e io mi resi conto che mi piaceva tantissimo, poi di colpo ...
    ... smise, si alzò, prese il flacone di gel e tornò da me.
    
    "Cosa pensi di fare con quello"?
    
    "Non ti preoccupare" mi disse, e subito sentii il gel cadere sul mio ano, poi iniziò a spalmarmelo con le dita e di colpo sentii una sua falange farsi strada dentro di me.
    
    "Non reagisci? Non ti fa male?" mi chiese.
    
    "Non è la prima volta che qualcosa entra qua dentro" confessai.
    
    "Ah si? Spiegati meglio"! mi ammonì.
    
    "Mi infilo spesso oggetti mentre mi masturbo" risposi con una naturalezza innata.
    
    "Hai capito la mia puttanella"! esclamò, e subito dopo premette il beccuccio del tubetto contro il mio buco, lo strizzò e sentii un clistere di fluido riempirmi, poi gettò il tubetto sul suo letto, estrasse il cazzo e me lo appoggiò.
    
    "No, fermo! Cosa fai!? Non voglio!" gli dissi.
    
    "Zitto, mi sono stufato di farti la corte, adesso prenderò quello che mi spetta e marcherò il mio territorio"
    
    Si distese sopra di me facendo in modo che la sua cappella non si staccasse mai dal mio orifizio lubrificato poi disse che il mio corpo, in quella posizione, sembrava fatto apposta per farci distendere il suo.
    
    Iniziò a spingere per entrare mentre io lo pregavo di non farlo, ma il mio culo era lubrificato sia fuori che dentro per via del clistere di gel che mi aveva fatto prima, nulla potei fare per impedire che quella mostruosa verga di carne si facesse strada dentro di me provocandomi un dolore lancinante.
    
    Urlai e lui mi tappò la bocca con una mano per impedirmi di farlo ancora, poi ...
«12...4567»