1. Alla ricerca del proprio limite.


    Data: 12/04/2020, Categorie: Tradimenti Autore: pennabianca., Fonte: EroticiRacconti

    ... si era fatta sbattere da quei ragazzi. L'ho guardata: era sfinita; si vedeva che aveva goduto tantissimo ed ancora aveva addosso tracce di sborra nei suoi lunghi capelli neri, e non solo: tutto il corpo era ricoperto di sborra. Mi ha fissato, poi, senza dire nulla, ha aperto l'armadio e presa la sua valigia ha cominciato a riempirla; l'ho fermata e le ho chiesto di nuovo una spiegazione.
    
    «Ti amo da impazzire; sei l'uomo più meraviglioso che una donna possa desiderare, ma io, oggi, ho fatto una sconvolgente scoperta: non riesco a resistere al desiderio di farmi riempire da ragazzi come quelli di oggi. Sono dei senegalesi e mi hanno scopato ed aperta al massimo; ho goduto come una vera troia e non sono pentita, quanto, piuttosto, sono molto felice di questo: ne ho spompati una decina e ne sono fiera. Ora, però, mi rendo conto che tu non vorrai più avermi al tuo fianco e ti capisco, ma è più forte di me: quando vedo un senegalese, vado fuori di testa, non desidero altro che di essere sfondata dalla sua mazza; perciò faccio la valigia e me ne vado.»
    
    Ha detto queste cose, tenendo la testa bassa e con un filo di voce, tipico di chi è davvero dispiaciuto. Per un momento il mio cuore ha smesso di battere: solo l'idea di poterla perdere, mi ha, di fatto, sprofondato in una tristezza infinita.
    
    «Dove vai? Cosa ti fa pensare che io non ti voglia più; se proprio hai questo desiderio, vuol dire che cercherò di far in modo che tu possa soddisfarlo, al limite ti accompagno o, se ...
    ... vai da sola, mi racconti tutto, ma non lasciarmi, ti prego.»
    
    È quanto le ho detto, tenendo il suo viso fra le mani. Allora mi ha abbracciato forte e mi ha coperto di baci.
    
    «Amore, ti amo, ti amo; amore mio, quanto TI AMO!»
    
    Come impazzita ha preso a baciarmi e stringermi a sé, dopo di che è andata a farsi una doccia e, per il resto della vacanza, non è più andata con i ragazzi senegalesi, anche se, prima di partire, si sono accordati per una nuova Gang che, Kalambay, il tizio che l'ha conosciuta e scopata per primo, le ha promesso di organizzare con un minimo di quindici maschi, tutti di colore e rigorosamente extra dotati.
    
    Fin qui ho descritto tutte, o quasi, le mie impressioni, quindi faccio spazio a Monia affinché racconti gli eventi successivi, in quanto è lei che li ha vissuti in prima persona.
    
    Monia
    
    Come ha detto Nico, il mio uomo, io sono Monia, una normale ragazza con la fissa delle Gang con ragazzi senegalesi che, dalle nostre parti, sono una comunità abbastanza numerosa e ben inserita nel contesto sociale. Dopo quel giorno al mare, ero sempre in conflitto con me stessa, combattuta dal desiderio di rivivere quella emozione e la paura di ferire il mio uomo, che amo al di sopra di ogni cosa, perché non mi ha impedito, quanto piuttosto mi ha permesso, almeno a parole, di ripetere quel gioco. Dopo circa una ventina di giorni, mi chiama Kalambay, il mio amico senegalese, che per primo mi ha scopato, facendomi scoprire il piacere di sentirsi riempire da un ...
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