Cronache di un quartiere particolare - Ep. 1: Luisa, la mogliettina modello
Data: 03/04/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Jesper25, Fonte: EroticiRacconti
... lingerie. Scacciai l'idea subito.
"Interessante! Come mai poi hai deciso di smettere?"
"Oh, non ero così portata, credo. E poi ho conosciuto Gioele e, cosa vuoi, da cosa nasce cosa... i figli..."
Non riuscivo a capire su che pedale premere. Aveva smesso di fare la modella per la gelosia del marito? Per paura dei giudizi altrui? Perché non ne aveva più voglia? Dovevo fare una domanda più neutra possibile.
"Immagino che portasse via troppo tempo"
"Sì beh, oddio, quello sì. E poi sai, Gioele mi diceva che per una madre non sta bene fare set così. Per carità, non facevo nulla di che, ma sai..."
Combo. Cercava di restare vaga, ma ormai credevo di avere intuito. Il marito E la paura delle opinioni altrui erano entrambe parte del problema. Ma quindi lei...
"Ma quindi tu avresti voluto continuare? Per dire, oggi rifaresti un altro set?"
Luisa rise, abbastanza divertita
"È una proposta?"
"Oh no, io - risi nervoso - cioè, io ovviamente lavoro con modelle, e mi succede di incontrare persone che a un certo punto smettono. Ed è sempre un gran peccato"
"Pensi che sarei ancora un buon soggetto alla mia età?"
L'idea di scattare foto a Luisa, improvvisamente, mi parve molto interessante. Più che altro, con l'ultima domanda, mi sembrava che lei fosse... ammiccante. In poche parole, l'idea di essere bella e desiderabile agli occhi di un ragazzino come me le sembrava eccitante, dopo tanti anni di matrimonio con Gioele. Questo fu ciò che mi dissi, e agii di ...
... conseguenza.
"Beh, Luisa, sembri un soggetto interessante per delle foto. Se potessi vedere quei set famosi magari mi farei un'idea più precisa, ma anche così..."
"Oh ma nessun problema! Vado a prenderli"
Forse avevo ragione: l'idea di farmi arrapare stava smuovendo pure i suoi ormoni. O almeno così pensai, data la velocità con cui si precipitò a cercare quegli album. Tornò in cucina forse un paio di minuti dopo.
"Eccoli. Guarda pure, Francesco sta giocando alla PlayStation in camera. Non penso verrà di qua ora"
Aprii gli album impolverati. La rilegatura scrocchiò sonoramente, col rumore della colla vecchia che si rompe. Le foto dovevano essere di una ventina di anni prima, dell'inizio degli anni Zero forse. Erano ottimi scatti - per deformazione professionale fu quella la prima cosa che notai. Subito, però, mi concentrai sul soggetto.
Il primo set, in realtà, era abbastanza diverso da ciò che mi aspettavo. Il tema doveva essere l'autunno, o qualcosa del genere. Luisa vestiva con colori dei toni del rosso e dell'arancio, sul set c'erano foglie secche, zucche e quant'altro. Non originalissimo, a voler essere onesti. Lei però aveva uno sguardo fiero, dritto in camera, sensuale. Le gambe erano scoperte, in certe foto la scollatura regalava una buona vista sui seni.
Passai al secondo set. Questo era decisamente più consono alle mie aspettative. Le foto erano tutte in bianco e nero, con Luisa su un letto totalmente bianco (materasso, lenzuola e via dicendo) in ...