La sala pose 3
Data: 25/03/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: seattle21, Fonte: Annunci69
... che fai, sei impazzito? Sono fertile, e mi vieni dentro?"
La situazione si era fatta tesissima, ma Filippo, con la sua proverbiale prontezza di spirito intervenne:
"Simona non ti preoccupare; qui il nostro amico Paolo ti darà la pillola del giorno dopo e non ci sarà nessun problema".
Infatti Paolo, oltre che fotografo per diletto, era un medico e non avrebbe avuto nessun problema a fornirle la pillola.
Felice si scusò dell’accaduto e si fece da parte. Allora Paolo intervenne:
"Certo non ci sono problemi... avrai quella pillola, ma anche io voglio la mia ricompensa" e, sbottonatosi i pantaloni, si mise dietro Simona.
"Visto che mi devi dare questa pillola, devo pur fare qualche sacrificio" e si pose a pecorina con la figa completamente a disposizione.
Paolo, che credo era in tiro da un bel po', si posizionò dietro di lei per prenderla: aveva una buona dotazione, non molto grossa, ma davvero lunga, saranno stati 24-25 cm., anche lui entrò dentro, come la lama calda nel burro, e, vista la posizione completamente esposta, le arrivò in profondità nell'utero.
La posizione a pecorina è una delle posizioni che permette al pene dell’uomo di entrare più in profondità e il cazzo lungo di Paolo, appena affondava i colpi, se ne avvertiva la presenza per i rimbalzi che dava lo stomaco di Simona.Mentre Paolo assestava colpi ben profondi, Simona riprese in bocca il cazzo di Filippo che era vicino a venire. Il battere di Paolo ebbe i suoi effetti e Simona ebbe un ...
... altro orgasmo intensissimo, nello stesso tempo Filippo era arrivato e le venne in bocca.
Lei, presa tra due fuochi, non batté ciglio e fece la prima abbondantissima ingoiata della sua vita.
Anche Paolo, visto che doveva darle la pillola, si senti autorizzato a venirle dentro, esplodendo tutta la sua gioia.
Aveva preso lo sperma di Paolo e Felice in figa e quello di Filippo ingoiato completamente.
A questo punto i due si spostarono e la lasciarono carponi, come una cagna, tutti si sarebbero aspettati che lei si alzasse, andasse in bagno per darsi una pulita, una sistemata, invece disse:
"Michele, sono curiosa.... me lo fai vedere il motivo per cui dovrei rimanere stupita?"
Michele non se lo fece ripetere due volte e, posizionatosi davanti al letto, estrasse il suo bazooka.
Era davvero impressionante: già in tiro, per quanto visto, presentò un affare lungo non meno di 30 cm. e grosso come un braccio.
Lei restò attonita a guardarlo, poi aggiunse:
“Proprio non credevo ne potessero esistere di così grandi, mamma mia!
Quindi come si fa a scopare con te?”
Lui le rispose: "Non ti preoccupare: la figa prende quello che vuole".
Così si posiziono disteso nel letto e le disse:
"Salimi sopra, così potrai gestire la penetrazione a tuo piacimento". Sembrava espertissimo in questo campo. In effetti la sua dotazione non doveva metter paura e l’unico sistema era proprio quello di dare l’iniziativa a lei.
Lei convenne immediatamente che era il miglior ...