1. In Treno in Una Notte D’estate


    Data: 07/03/2020, Categorie: Gay / Bisex Trans Autore: Travsex, Fonte: RaccontiMilu

    ... nostri occhi rimasero per un’istante assai lungo incollati come fossimo stati ipnotizzati. staccai lo sguardo da lui solo quando mi chiese gentilmente se facevo la tratta per Varese fino alla fine, gli risposi di si. devo scendere li e non sono pratico,gli sorrisi di nuovo e lo rassicurai, che il treno in cui eravamo non avrebbe fatto altre fermate se non al capolinea a Varese appunto. mi chiesi chi poteva essere quel tipo dall’aria bonacciona ma simpatica. Vidi che continuava a fissarmi le gambe accavallate e alla fine gli chiesi se gli piacessero le mie gambe o se avevo qualcosa di sbagliato. L’uomo scoppiò a ridere un po imbarazzato, e mi confessò che avevo proprio delle bellissime gambe, ‘scusa se ti ho spaventata… ‘ poi ha aggiunto. i suoi occhi adesso fissavano il mio pacco, che avesse capito che non ero proprio Donna? non che abbia mai avuto una voce da camionista, ma credo che nel parlare avesse capito che ero un maschietto alla fine, perch&egrave mi disse: ‘Sai… io non ho pregiudizi sessuali anzi.. mi piacciono moltissimo le persone come te’. gli sorrisi e lo ringraziai, sollevai il braccio destro, per sistemarmi i lunghi capelli e involontariamente nel tornare con la mano sulla mia gamba, sfiorai la sua. mi scusai subito, ma l’uomo sempre gentilissimo mi rispose, ‘ Ma figurati, Anzi mi farebbe piacere tenerti la mano se non ti da fastidio…’. rimasi stupita da quella richiesta ma sono stata al gioco e accettai, allungai la mia mano dalle unghie smaltate di rosso ...
    ... guantata con il pizzo, e l’uomo la strinse con la sua. non parlò, rimase in silenzio fissandomi per un’attimo, poi con la sua mano, indirizzò la mia sulla sua patta dei pantaloni facendomela strusciare contro, e sentendo dentro un bel cazzo che si stava indurendo sempre piu’. non parlai e lo lasciai fare senza problemi, la cosa iniziava a farsi interessante. intanto il viaggio continuava nella notte nel treno semi deserto. dopo un po di strusciatine, l’uomo senza mai lasciarmi la mano si guardò intorno, ma era come guardare se ci fosse acqua nel deserto, quindi accertato che nessuno lo vedesse, si tirò giu’ la zip si slacciò i pantaloni e mi fece impugnare il suo bel cazzo duro. aspettai che parlasse lui, non dissi nulla e iniziai a masturbarlo lentamente, poi lui disse ‘ Sapevo che eri una Puttanella e pure bellissima, lasciati dare un bacio’. anche li non mi sono sottratta al mio dovere, l’uomo si &egrave avvicinato a me piegandosi in avanti, ma gli risultava difficile baciarmi cosi’, lo facilitai io, senza smettere di segarlo, mi alzai mi sedetti sulle sue gambe gli buttai le braccia al collo,e li finalmente con passione lo baciai infilandogli la lingua in bocca, che l’uomo ricambiò subito. la situazione iniziava a scaldarsi e iniziavo a scaldarmi anchio, anche se per essere agosto faceva già abbastanza caldo da se. l’uomo slacciò i miei shorts frugando con la sua grossa manona dentro e tirandomi fuori il cazzo duro, iniziò a segarmi e ci masturbammo a vicenda, quando ormai ...
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