Due inguaribili Puttane
Data: 20/02/2020,
Categorie:
Cuckold
Lesbo
Tradimenti
Autore: manupicco, Fonte: RaccontiMilu
... me in palestra; lì ci sono diversi giovani che si adoperano per scolpire i loro muscoli, e, chissà perché, mi viene da pensare che, forse, non sarebbe male farli applicare ad esercizi per sviluppare anche il pene. Siamo nello spogliatoio e vedo Lory che si spoglia per indossare la tuta ginnica: è eccitata, lo si vede benissimo e notando far capolino dalla sua borsa una spazzola per capelli, con un manico che può andar bene, la prendo in mano e gliela infilo tra le cosce. Lei mi confida: “Non sono una dissoluta e non amo le maniere abituali… comunque, vada per questo… certo che l’idea non è malvagia, la terrò presente per momenti… di solitudine”. Per facilitarne l’entrata, ella si porta col culo più vicino al bordo della panca. Allarga di più le gambe e… pensate… la posseggo con il manico della sua spazzola per capelli? Un buon manico, liscio, e troppo duro? Non troppo velocemente, la mia mano fa scorrere la spazzola avanti e indietro, permettendo al manico di entrare ed uscire, mentre lei mi titilla il clitoride che, a sua volta, pretende attenzioni. Noto sul suo viso, un ghigno di piacere che mi avverte che è prossima all’orgasmo; accentuo la velocità, lei comincia a fremere, mi incita e, due o tre colpi ancora ed eccola venire. Vorrei godere anch’io con lei, ma resto indietro con il ditalino, così le chiedo di leccarmi e lei acconsente con vero entusiasmo: “Ma sì, cara, volentieri!” Mi applica la bocca sulla figa e sugge, lecca, lecca e sugge, fino a che scoppio a mia ...
... volta, irrorandole la bocca con spuzzi lunghi e ripetuti. E Lory: “Non sapevo che fossi anche munita del “dono”, lo squirt, che tanti maschi adorano nelle donne; come si fa, allora, a non considerarti degna Vestale di Eros?” Siamo pronte per uscire dallo spogliatoio ed apriamo la porta; in quel preciso istante ci troviamo, faccia a faccia, con Agnese, un’altra atleta della palestra che, evidentemente, era lì ad origliare.Agnese non ha un fisico eccezionale, ma, su di lei, gira voce che le piace il vizio, è depravata ed è dedita all’amore lesbico. Una volta, infatti, fece scalpore il fatto che intrigava Maria Pia, altra atleta della palestra e questo è quello che era emerso. Maria Pia era fidanzata ed il suo lui, venuto a conoscenza, evidentemente dalla stessa ragazza, della tresca che Agnese stava imbastendo, una volta, a chiusura della palestra, si presentò e le beccò mentre si scambiavano tenerezze. Egli, con atteggiamento da maschio borioso, non avanzò proteste e/o rimproveri, ma si spogliò a sua volta, si distese su una panca dello spogliatoio e si fece cavalcare da Maria Pia, tenendola rivolta di spalle a sé, ma con vista a favore di Agnese, che, quindi, poteva ammirare la desiderata figa penetrata dal cazzo del fidanzato. Quella posizione era stata scelta di proposito per significare che Maria Pia amava il cazzo, però non disdegnava attenzioni lesbo. Infatti potevano, tra loro, proseguire ad abbracciarsi, baciarsi e, soprattutto, offrire quella figa alla lingua di Agnese, ...