L'inquilina del piano di sopra
Data: 13/02/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Drakar, Fonte: Annunci69
Potrebbe essere un racconto di pura fantasia oppure no. decidete voi.
Risiedo da solo al 7° piano di un palazzo di 8 piani.
Uno dei vantaggi di risiedere al penultimo piano è quello di sapere a priori che se trovi qualcosa sul balcone o sui fili dove si stende il bucato sai già da dove provengono e chi sono gli autori.
Nel mio caso gli autori son una coppia con lui sui 70 anni e lei di una decina d’anni più giovane. Una donna che in gioventù doveva essere stata bella e avvenente a giudicare da come il tempo era stato generoso lei lasciandole, anche se arrotondate, le forme tipiche della femminilità.
Sovente ci si incrocia e non di rado si prende l’ascensore insieme. Con entrambi non mancano i saluti cordiali di buon vicinato e/o lo scambio di qualche battuta di circostanza, ma a lei riserbo, quando è possibile, uno sguardo particolare, una sorta di messaggio di interesse.
Lei le prime volte sembrava ignorarlo, successivamente mi diede l’idea di un turbamento e ultimamente, forse perché ormai abituata, recepivo i suoi quasi come un ricambio.
Decisi che non era il caso di andare oltre vista la situazione nel suo insieme, ma non avevo tenuto in considerazione il fatto che la vita ci riserva circostanze o occasioni che nemmeno immaginiamo.
Involontariamente avevo notato che lui il sabato mattina alle 9,00, sempre puntualissimo, usciva dal cortile con la sua bici per poi fare rientro verso le 12,00 e lei si dedicava alle faccende di casa tra cui stendere i ...
... panni. Nel fare questo diverse volte era successo che qualcosa cadesse giù e si fermasse sui fili stendibiancheria del mia balcone. Quando ciò accadeva verso le 10,00 sentivo suonare alla porta: era lei che scusandosi veniva a ritirarsi il capo caduto. Io, lo avevo già raccolto e senza farla nemmeno accomodare in casa glielo consegnavo.
Un sabato mattina rovinò sui fili un capo intimo, degli slip da donna. A quel punto decisi di giocare le mie carte.
Prima di proseguire faccio una doverosa presentazione.
Sono tutt’altro che giovane anzi, per la verità, sono un giovane di altri tempi, e sono un appassionato praticante del BDSM. Adoro dominare, sottomettere ma principalmente mi attrae la conquista, ossia portare l’altra persona a fare ciò che desidero io facendo in modo che sia lei a desiderarlo.
Pertanto, il giocare le mie carte sta a significare che avrei provato a coinvolgere Carla ( nome di fantasia della signora ) in un gioco di perversa dominazione / sottomissione. Un d/s per chi è addentro alla materia.
Quando alle 10,00 lei bussò io avevo già preparato il tutto.
Andai ad aprire la porta e lei scusandosi come sempre mi fece capire che era venuta a riprendersi il suo capo.
Io >>> Salve, venga pure dentro. Adesso lo prendo. Nel frattempo si accomodi, ho appena messo su un caffè, le posso offrire una tazza?
Lei >>> No grazie, non si disturbi devo finire dei lavori.
Io >>> ( Incurante della sua obiezione ) si accomodi intanto, la macchinetta ha quasi ...