1. Una moglie per bene nell’abisso della completa sottomissione (22)


    Data: 11/02/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: sesamoandmia, Fonte: Annunci69

    ... adesso ero a quattro zampe con collare e guinzaglio, praticamente nuda ai piedi di quel garzone e il mio padrone mi chiedeva di dirgli quale fosse ormai il mio ultimo nome.
    
    “Allora puttana – incalzò Jamaal – ti sei già dimenticata il tuo nome? Dillo come ti chiami.”
    
    Abbassai la testa cercando di non guardarli, la vergogna era davvero enorme, ma risposi senza più esitare.
    
    “Prof salope.”
    
    Ormai Mia non esisteva più e neppure EV625 la schiava in vendita stavo accettando completamente la mia nuova identità , sarei restata la schiava di Jamaal ma sarei anche diventata la prof puttana e non sapevo se lo sarei restata solo per il mio soggiorno a Parigi o anche al ritorno nella mia città.
    
    RODOLFO
    
    Corsi fuori nauseato mentre lui avrebbe finito di divertirsi con quella schiava completamente sottomessa. Mi soffermai sulla porta con una minima indecisione. La sentii gemere violentemente, un gemito di dolore o piacere? Volevo rientrare e salvarla dalla sua perdizione. Feci un passo indietro riaprii solo in parte la porta e lo spettacolo che si presentò mi agghiacciò. Mia, la dolce e pudica Mia a quattro zampe il volto lordato dallo sperma di Jamaal e lei che leccava ancora la verga del suo aguzzino completamente eccitata. Anziché ribellarsi Mia ne assecondava i movimenti alla ricerca di un piacere degradante. Capii quanto sapesse godere nella vergogna e quanto ormai il suo destino fosse segnato. Richiusi la porta e mi risedetti in una poltrona appena fuori dal cesso con un profondo senso di colpa. In sala le luci erano accese, non c’era nessuno solo un ragazzoto seduto poco distante da me.
    
    La porta dei cessi si aprì, Jamaal teneva Mia laidamente trasformata al guinzaglio che gattonando lo seguiva. Il ragazzotto gli andò incontro. Lo seguii e lui si girò verso di me “era una cliente del mio negozio ed ora è solo la mia cagna per questa notte.” Abbassai la testa e restai qualche passo dietro di lui.
«12...5678»